Page 197 - Corso di PHP - Livello base
P. 197
data:
^[0-9]{1,2}\.[0-9]{1,2}\.[0-9]{4}$
In questo caso non facciamo altro che creare tre sequenze [0-9]
rispettivamente per i giorni, i mesi e gli anni: nei primi due
casi il numero può comparire da un minimo di una a un
massimo di due volte e deve essere seguito da un punto (con
cui separiamo i numeri della data... gusti personali) a sua volta
preceduto da un backslash. Per quanto riguarda l'anno invece il
numero deve essere obbligatoriamente presente quattro
volte.
Più complesso invece è il pattern per validare un indirizzo
email:
^[a-zA-Z0-9_\.\-]+@[a-zA-Z0-9_\.\-]+\.[a-z]{2,6}$
Nella prima sequenza tra parentesi quadre inseriamo tutti i
caratteri alfanumerici insieme all'underscore, al punto e al
trattino e indichiamo che possono ricorrere una o più volte
attraverso l'uso del segno +, a fui facciamo seguire la
chiocciola. Questa prima sequenza rappresenta il nome utente
dell'indirizzo. Dopo la chiocciola inseriamo un'altra sequenza
tra parentesi quadre simile alla prima e poi inseriamo il punto
preceduto dal carattere di escape. Abbiamo quindi il nome
del dominio, a cui facciamo seguire l'espressione [a-z] che può
ricorrere da un minimo di 2 fino a un massimo di 6 volte: è
nient'altro che l'estensione del dominio.
Per alcune delle espressioni che abbiamo utilizzato esistono poi
le cosiddette “classi di caratteri”, ovvero caratteri che
corrispondono a precise sequenze e che possono accorciare
molto il nostro lavoro. Vediamone alcune:
197