Page 68 - Nomi & Nomi
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far risalire alla fama dei re d’Inghilterra, da E. I del XIII secolo fino a E. VIII duca di Windsor,
che abdicò nel 1936. La Chiesa ricorda s. E. detto il Confessore, re d’Inghilterra, morto nel
1066, e s. E. II principe anglosassone, martiritizzato a dodici anni nel 979. Tra i personaggi di
fama più recente, il drammaturgo e attore napoletano E. De Filippo e il poeta E. Sanguineti.
Come Edmondo, E. ama la ricchezza e le grandi fortune che costruisce nel corso della sua vita.
Si appassiona inoltre alla retorica, alle battaglie per le idee, ai nuovi orizzonti e agli spazi
sterminati. È fondalmentalmente un intellettuale.
Corrispondenze: segno del Capricorno. Numero portafortuna: 5. Colore: rosso. Pietra: rubino.
Metallo: oro.
Efisio Efisia
SIGNIFICATO: cittadino di Efeso
ORIGINE: greca
ONOMASTICO: 15 gennaio
È un nome prettamente tipico della Sardegna: s. E. è patrono, infatti, dell’isola, oltre che del
capoluogo, Cagliari. L’origine del nome potrebbe essere bizantina, dalla città di Efeso, sul mar
Egeo. Il suo sviluppo come nome deriva proprio, a partire dal Medioevo, dal culto di s. E.,
martire a Pula sotto Diocleziano e debellatore degli eretici, come vuole la tradizione locale. Di
fronte alle difficoltà E. fugge. Ma se questo comportamento è ritenuto da molti irresponsabile e
codardo, non dimentichiamo che la fuga dalla realtà e la ricerca creativa sono le prerogative
principali del vero artista, quello autentico, non quello che rifila patacche.
Corrispondenze: segno del Toro. Numero portafortuna: 8. Colore: verde. Pietra: rubino.
Metallo: rame.
Egidio Egidia
SIGNIFICATO: capretto, figlio di Egeo
ORIGINE: greca
ONOMASTICO: 1 settembre
Il nome sembra derivare in forma diretta dal greco aighidion, che indica il piccolo della capra,
il capretto. Ma a questo punto emerge una possibile connessione etimologica con il nome di quel
mare greco, l’Egeo, che esprimerebbe in forma propria la caratteristica, comune alle onde di
tutti i mari, di un movimento simile ai salti delle capre. Secondo la tradizione mitologica, però,
tale mare venne così chiamato dopo che nelle sue acque si gettò il mitico re ateniese che portava
questo nome, avendo creduto fallita l’impresa del figlio Teseo contro il Minotauro e Teseo
stesso ucciso dal mostro. In questo caso allora Egidio significherebbe ‘figlio di Egeo’. Sta di
fatto che è attestata una ripresa del nome in ambiente latino a partire dal V secolo.
Successivamente ha avuto una sua storia non solo in Italia, dove si è propagato maggiormente
nel Nord e in particolare in Lombardia, ma anche in Francia, nella forma Gilles, presente anche
nelle zone del Piemonte e della Valle d’Aosta come Gillo. L’onomastico si festeggia in onore di
s. E., abate nel monastero di Arles in Provenza, morto nel 725, patrono dei tessitori e degli
storpi. Tra i personaggi famosi, il regista cinematografico Gillo Pontecorvo e il critico d’arte
Gillo Dorfles. L’ansia profonda che lo attanaglia sfocia in una frenetica attività grazie alla
quale, il più delle volte, riesce ad arrivare al successo. Ma non è il successo che interessa a E.
e per questo suo disinteresse viene giudicato cinico e superbo.
Corrispondenze: segno dell’Ariete. Numero portafortuna: 1. Colore: verde. Pietra: smeraldo.