Page 189 - Nomi & Nomi
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Anna o Rosanna, Rosa Maria e Rosa Angela o Rosangela. Il nome, dal greco rodon, ‘rosa’, è il
più diffuso tra i nomi floreali, ed è sorto in Italia a partire dal Medioevo con valore affettivo e
augurale ripreso dal fiore, divenuto il simbolo della purezza, della giovinezza, dell’amore. Si è
affermato in ambienti cristiani anche per il culto di s. R. di Viterbo (città di cui è patrona),
francescana che predicò contro le eresie, di s. R. da Lima, terziaria domenicana, patrona delle
Americhe e delle Indie (la prima cronologicamente tra tutti i santi americani), vissuta in totale
misticismo e ascetismo sul modello di s. Caterina da Siena, morta nel 1617, e di s. R. Filippini,
festeggiata il 17 novembre. Celebre è il ciclo medioevale dei Romanzi della Rosa e famosa la
‘Guerra delle due Rose’, combattuta per la successione al trono d’Inghilterra, così chiamata
perché le due fazioni portavano stemmi recanti l’uno una rosa bianca, l’altro una rosa rossa. Tra
i personaggi celebri si ricordano la rivoluzionaria tedesca Luxembourg (1871-1919); la
scrittrice romana contemporanea Rosetta Loy, e, nella letteratura, la Rosina del Barbiere di
Siviglia e delle Nozze di Figaro, musicate rispettivamente da Rossini e da Mozart. Da bambina
R. è servizievole, affettuosa, tenerissima, da adulta diventerà una donna aggraziata e dedita
all’amore nel senso più ampio del termine: l’amore per la natura, per gli animali, per i bambini,
per le persone meno fortunate e per un unico uomo al quale dedicherà la vita intera.
Corrispondenze: segno dello Scorpione. Numero portafortuna: 3. Colore: blu. Pietra: zaffiro.
Metallo: oro.
Rosalia
SIGNIFICATO: scudo glorioso
ORIGINE: germanica
ONOMASTICO: 4 settembre
Diffuso soprattutto in Sicilia e nella provincia di Palermo, il nome risale al XII secolo ed è un
adattamento dal francese antico Roscelin di origine germanica, introdotto in Sicilia dai
Normanni. Altre interpretazioni lo collegano al latino Rosalia, una festa pagana adottata dal
cristianesimo primitivo, con il secondo significato, quindi, di ‘corona di rose’. È sostenuto dal
culto di s. R. patrona di Palermo, vissuta forse nel XII secolo e, secondo la leggenda, eremita
sul Monte delle Rose dopo aver abbandonato i vantaggi della sua condizione nobiliare. R.
desidera una vita diversa da quella per la quale è naturalmente portata. Si vede avventuriera,
dal cuore duro, sempre in viaggio, sempre in lotta, accanto a un uomo sempre diverso; mentre è
portata per la vita familiare accanto al focolare. È la sua dimensione ideale dove mettere in
pratica tutte le sue buone qualità: pazienza, fedeltà, generosità, affettuosità. Questa sua
ambivalenza le procura una profonda insoddisfazione senza soluzione.
Corrispondenze: segno del Cancro. Numero portafortuna: 6. Colore: verde. Pietra: smeraldo.
Metallo: argento.
Rosita spagnolo per Rosa
Rossana Rossano
SIGNIFICATO: rilucente, splendida
ORIGINE: persiana
ONOMASTICO: 15 giugno
Distribuito soprattutto nel Centro-Nord, il nome è un adattamento dal persiano Raushana, la
principessa persiana moglie di Alessandro Magno uccisa con il figlioletto Alessandro IV dal
generale macedone Cassandro, usurpatore del trono. Ma è soprattutto un nome di matrice