Page 17 - Nomi & Nomi
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La forte diffusione in ambiente cristiano risale al culto per numerosi santi così chiamati, come s.
     A. d’Aosta (1033-1109), teologo e dottore della Chiesa, arcivescovo di Canterbury; s. A. da
     Lucca, canonista, detto il Giovine, che si festeggia il 18 marzo; s. A. martire a Brescia; un beato
     A. dell’Ordine dei Predicatori e un beato A. carmelitano di Thabor. L’onomastico si festeggia

     anche il 12 gennaio, il 3 marzo, il 14 agosto e il 7 settembre. Vive in un giardino fiorito del
     quale non si stanca mai di ammirare le bellezze e di gustare i piaceri. Entusiasmo e vivacità lo
     caratterizzano. Rifugge dalle complicazioni della vita e dalla confusione delle grandi città. Si
     interessa a tutto e a tutti ed è un marito amorevole e un padre sempre attento.
     Corrispondenze:  segno  del  Sagittario.  Numero  portafortuna:  8.  Colore:  verde.  Pietra:
     smeraldo. Metallo: ferro.



                                                       Antenore

                                          SIGNIFICATO: avversario, colui che combatte
                                                       ORIGINE: greca
                                                 ONOMASTICO: 1 novembre
     La diffusione in Italia, soprattutto nel Nord, in Lombardia e in Emilia Romagna, pare si possa
     fare  risalire  alla  fama  dell’eroe  troiano  onesto  e  saggio  dell’Iliade,  che  consigliò  ai  suoi
     concittadini l’abbandono dell’assedio di Troia e che una leggenda successiva identifica come il
     fondatore  della  città  di  Padova.  Non  si  trovano  santi  con  questo  nome  sul  calendario  della

     Chiesa. A. è un temerario, un audace, un esuberante sempre pronto per l’avventura. Con la sua
     vivacità contagia anche le pietre.
     Corrispondenze:  segno  dei  Pesci.  Numero  portafortuna:  1.  Colore:  rosso.  Pietra:  ametista.
     Metallo: rame.


                                               Antonello   Antonio


                                                  Antonio Antonia

                                         SIGNIFICATO: che combatte, affronta, precede
                                                      ORIGINE: etrusca
                                                  ONOMASTICO: 17 gennaio
     È  il  terzo  nome  maschile  per  diffusione  in  Italia  e  trae  origine  dal  nome  della  gens  latina
     Antonia, di probabile derivazione etrusca. Dal Rinascimento in poi il suo significato è stato
     erroneamente collegato alla parola greca anthos (fiore). Numerosissime le varianti: Antuono,

     Antonello,  Antonico,  Tonio,  Toni,  Totò,  Tonino  e  i  femminili  Antonella,  Antonietta,  Tonia,
     Tonina. Il culto cattolico festeggia numerosissimi santi con questo nome, tra cui si ricordano s.
     A. abate, eremita e asceta cristiano in Egitto, fondatore delle comunità anacoretiche, onorato
     come protettore degli animali, dei fornai, dei droghieri e dei salumieri; s. A. da Padova (1195-
     1231), padre della Chiesa, francescano, famoso predicatore e taumaturgo, protettore dei poveri

     e degli oggetti smarriti, che si festeggia il 13 giugno; il vescovo di Bobbio, A. Maria Gianelli,
     fondatore dell’Ordine delle Figlie di Maria Santissima dell’Orto; s. A. Claret, patrono degli
     editori e dei librai; il confessore A. Maria Zaccaria, fondatore dei Chierici di s. Paolo e delle
     Vergini Angeliche a Cremona. Diversi sono quindi i giorni del calendario in cui il nome A.
     viene festeggiato: il 9 e il 12 gennaio, il 6, 7, 12, 14 febbraio, il 16 marzo, il 9 aprile, il 7
     giugno, il 5, 19, 24, 28 luglio, il 14 agosto, il 23 settembre, il 18 e il 24 ottobre, il 7 novembre,
     il 15 e il 28 dicembre. Numerosi personaggi di grande fama portano questo nome: l’oratore
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