Page 158 - Nomi & Nomi
P. 158
Nazzareno Nazario
Nereo Nerea
SIGNIFICATO: che scorre sull’acqua
ORIGINE: greca
ONOMASTICO: 12 maggio
È un nome presente soprattutto nel Veneto e in Friuli Venezia Giulia. La sua diffusione è
avvenuta per tradizione sia mitologica sia cristiana. Nella mitologia N. era il dio marino, figlio
di Ponto e di Gea, padre delle ninfe da lui chiamate Nereidi; in ambienti cristiani riflette il culto
per s. N. martire romano con Achilleo nel 306. Il nome è usato con l’accentazione sia sulla
prima sia sulla seconda e, anche nella forma femminile. Mai fermo, sempre in partenza per
nuove avventure e nuove conquiste, N. ha un umore mutevole, capriccioso, vivace. Ha tempo
solo per sé, per il suo desiderio di felicità che cerca sempre altrove. All’amore dedica solo una
parte del suo cuore.
Corrispondenze: segno dei Pesci. Numero portafortuna: 2. Colore: verde. Pietra: smeraldo.
Metallo: mercurio.
Nestore
SIGNIFICATO: che ritorna felicemente
ORIGINE: greca
ONOMASTICO: 26 febbraio
È un nome di cui non si conosce la forma femminile. Origina dalla parola greca Eunostos
composta da eu- ‘bene’ e -nostos ‘ritorno’ e ha quindi il significato complessivo di ‘ritorno
felice’.
Nonostante il suo significato, attualmente il nome N. e la parola nestore hanno significato di
persona vecchissima. N. infatti era un personaggio dell’Iliade di Omero che visse trecento anni.
È per questo motivo che attualmente si dice ‘il nestore del gruppo’ per indicare il più anziano.
N. è sempre in viaggio. Ama passare di cultura in cultura, di paese in paese, di conoscenza in
conoscenza, di esperienza in esperienza, di piacere in piacere.
Tutto questo accumulo di emozioni ed eventi creano un saggio. E N. lo è dalla testa ai piedi.
Corrispondenze: segno dell’Acquario. Numero portafortuna: 1. Colore: giallo. Pietra: topazio.
Metallo: mercurio.
Niccolò Nicola
Nicodemo
SIGNIFICATO: vincitore tra il popolo
ORIGINE: greca
ONOMASTICO: 3 agosto
È un nome proprio del Sud, presente soprattutto in Calabria, promosso dal culto di s. N., il
fariseo che nel Vangelo di Giovanni difese Cristo nel Sinedrio e partecipò alla deposizione
della croce. La Chiesa ricorda anche s. N. da Cirò, monaco e asceta del X secolo nel Pollino. Il
nome è diffuso anche nella variante Niccodemo. Basta accontentarsi di ciò che N. può dare: uno
spirito ricolmo di doni e gioia di vivere. Se da lui desideriamo invece un atteggiamento da
marito fedele e da padre premuroso e attento, resteremo molto delusi. Sottile, sensibile,
elegante, intuitivo, N. è capace di sbrogliare qualsiasi situazione complessa.