Page 787 - Manuale dell'architetto
P. 787

PROGETTAZIONE STRUTTURALE • STRUTTURE D.5.
                                                                                                            LEGNO LAMELLARE 14.

FIG. D.5.14./18 CORRELAZIONE TRA INDICE TOTALE DI                    COMPORTAMENTO DEL LEGNO AL FUOCO                                                                                             A.NGPREOONZGEIOREATNTLIAI ZDIIONE
                    VALUTAZIONE E COEFFICIENTE K DI                                                                                                                                               B.OPRREGSATANZISIOMNI IEDDIELGIZLII
                    RIDUZIONE DEL CARICO D’INCENDIO                  Il legno è un materiale combustibile in quanto,      FIG. D.5.14./19                                                         C.EPSREORFCEISZSIOIONALE
                                                                     sotto l’azione di una sorgente di calore avente           TRAVE                                                              D.PSTRROUGTETTUTRAAZLIEONE
     1,0                                                             sufficiente intensità, comincia a bruciare.                                                                                  E.CAOMNBTIERNOTLALLOE
COEFFICIENTE DI RIDUZIONE K                                          L’infiammabilità è influenzata da vari fattori, tra                     ESTRADOSSO                                           F.CMOAMTEPROIANLEI,NTI, TECNICHE
                             0,9                                     cui la specie legnosa le condizioni ambientali, le                      Vc = 0,8 mm/min                                      G.URBANISTICA
                                                                     dimensioni degli elementi lignei e lo stato super-
                             0,8                                     ficiale degli stessi.                                                   LATERALE                                             DASPS.E1PCE.ITFTIICINORMATIVI
                                                                     Il processo di combustione inizia con il riscalda-                      Vc = 0,8 mm/min                                      DDCOE.I2MM.PAOTRETRAIAMLEI NTO
                             0,7                                     mento del legno, con l’evaporazione dell’acqua                                                                               MDAC.A3CLIT.AE,I CONGLOMERATI,
                                                                     contenuta e con l’emissione di gas non infiam-                          INTRADOSSO
                             0,6                                     mabili (come la CO2 ). Con l’aumentare della                            Vc = 1,1 mm/min
                                                                     temperatura (intorno ai 300°C ) iniziano a svi-
                             0,5                                     lupparsi i gas infiammabili (come il CO). A tem-
                                                                     perature superiori (300÷500°C ) le reazioni
                             0,4                                     diventano di tipo esotermico con notevole svi-
                                                                     luppo di calore e gas altamente infiammabili.
                             0,3                                     Sono queste le condizioni per l’avvio del pro-
                                                                     cesso di carbonizzazione e del conseguente
                             0,2                                     incenerimento. Il legno è caratterizzato da un
                                                                     basso valore del coefficiente di conducibilità ter-
                             0,1                                     mica (Kc = 0,13 Kcal/m2· h·° C) che rende len-
                                                                     to il processo di carbonizzazione. La pellicola
                             0                                60 74  protettiva, che si forma durante la carbonizza-      PILASTRO
                             -82 -80 -60 -40 -20 0 20 40             zione iniziale della superficie esterna, riduce
                                                                     ulteriormente la velocità di propagazione di tale                                            Vc = 0,7 mm/min
                                SOMMA ALGEBRICA DEGLI INDICI         fenomeno verso l’interno della massa legnosa.
                                DI VALUTAZIONE                       Si è constatato sperimentalmente che la veloci-      La verifica delle sezioni degli elementi strutturali consu-
                                                                     tà di carbonizzazione del legno può variare tra      mati dal fuoco, va effettuata tenendo conto dei carichi
                                                                     0,5÷0,8 mm al minuto.                                effettivamente agenti e considerando, come termine di
                                                                     Gli elementi strutturali portanti, dopo un tempo     confronto, la tensione di rottura al posto della tensione
                                                                     pari al valore del carico di incendio calcolato      ammissibile. Normalmente la tensione di rottura è
                                                                     come da Circolare del Ministero dell’Interno         2,5÷3 volte la tensione ammissibile.
                                                                     n.91 del 14 settembre 1961, debbono conser-
                                                                     vare la stabilità R, considerando che le dimen-               V rott. = K V dove: K = 2,5÷3
                                                                     sioni si riducono sotto l’azione del fuoco, secon-
                                                                     do i seguenti valori:

                                                                     TRAVI: estradosso e laterali  0,8 mm/min.
                                                                     TRAVI: intradosso             1,1 mm/min.
                                                                     PILASTRI:                     0,7 mm/min.
                                                                     ALTRE STRUTTURE
                                                                     ORIZZONTALI:                  1,1 mm/min.

TIPOLOGIE STRUTTURALI                                                                                                                                                                        SDSOT.A4LTL.IECDIITAZIONE
                                                                                                                          h1
FIG. D.5.14./20a TRAVI SU DUE APPOGGI
                                                                                                                                                                                             SDT.R5U.TTURE

                                                                                                                                                                                             ODP.6ER.E DI FONDAZIONE
                                                                     hh
                                                                                                                                                                                              hh
                             y h ~ L/17                              y y h ~ L/30 h1 ~ L/14                                                  y
                             TRAVE RETTILINEA
                                               L < 25 m                                                                   L < 20 m
                                                       h1
                                                                     BIFALDA CURVATA

                                                                                                                          h1

y h ~ L/30                                     L < 35 m              y y h ~ L/30 h1 ~ L/15                                                  y
    BIFALDA                                                                                                                        L < 35 m                  DLE.G5N.1O4L.AMELLARE

                                                                                     BIFALDA CON GIUNTO RIGIDO                                       D 201
   782   783   784   785   786   787   788   789   790   791   792