Page 124 - Manuale dell'architetto
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B.1. PRESTAZIONI DEGLI ORGANISMI EDILIZI • FRUIBILITÀ DEGLI SPAZI
3. FRUIBILITÀ DI AMBIENTI SPECIALI DEGLI ALLOGGI
? CUCINE, CUCINETTE, CUCINE IN NICCHIA
? CUCINE
? FIG. B.1.3./1 FRUIBILITÀ DELLE CUCINE
DD D1 D2 D D
D: 45 - 60 cm D1: 45 - 90 cm D2: 60 - 90 cm D: 90 - 105 cm D: 38 cm min.
SPAZIO LATERALE NECESSARIO PER SPAZIO DI LAVORO PREVISTO SU DISTANZA NECESSARIA TRA IL PIANO DEI SPAZIO LATERALE NECESSARIO PER
UTILIZZARE IL PIANO DEI FORNELLI ENTRAMBI I LATI DEL LAVANDINO FORNELLI E ALTRI ELETTRODOMESTICI L'APERTURA-CHIUSURA DEL FRIGORIFERO
D DD DD
D: 35 cm min. D: 35 cm min. D: 40 cm. min. D: 40 cm min.
SOLUZIONE ANGOLARE.DISTANZA MINIMA SOLUZIONE ANGOLARE.DISTANZA MINIMA SOLUZIONE ANGOLARE.DISTANZA MINIMA DISTANZA MINIMA TRA I FORNELLI O IL
PER UTILIZZARE IL PIANO DEI FORNELLI PER UTILIZZARE IL LAVANDINO. PER L'APERTURA DEL FRIGORIFERO FORNO A PARETE ED ELETTRODOMESTICI
ALTI O IL MURO
CUCINETTE E CUCINE IN NICCHIA tilazione e ricambio d’aria meccanico e relativi condotti d’aria verso l’esterno dell’edi-
ficio, opportunamente dimensionati in base al volume dell’ambiente cucina.
Vengono sempre più frequentemente previsti – soprattutto nel caso di «case-albergo», Nel progetto degli impianti elettrici, dovrà essere previsto un numero di «prese» per elet-
piccole case per vacanze e alloggi minimi per uno o due abitanti – ambienti cucina di trodomestici adeguato alle dotazioni di apparecchiature prevedibile, poste al di sopra
dimensioni molto ridotte che aprono direttamente verso gli ambienti soggiorno o ne della quota del piano di lavoro (80÷90 cm) e lontano dai punti di erogazione d’acqua. Si
sono separati da porte scorrevoli, a soffieto, a libro o simili. consiglia di disporre altresì interruttori autonomi per gli apparecchi elettrodomestici di
Cucinette e «cucine in nicchia» possono essere dimensionate in modo da ospitare la uso periodico, come lavastoviglie, lavatrici e simili, in modo da escludere la presenza di
dotazione di apparecchi strettamente necessaria per il tipo di uso che se ne prevede. correnti elettriche in fili esterni e altri condotti, per evidenti motivi di sicurezza.
Potranno anche essere istallatii apparecchi di dimensioni ridotte rispetto a quelle Negli ambienti cucina, in considerazione di possibili tracimazioni d’acqua, è consi-
usuali standardizzate. Si dovrà in ogni caso prevedere la seguente dotazione minima gliata l’adozione di pavimentazioni antisdrucciolo, evitando le superfici levigate e gli
di apparecchi: smalti lucidi.
• lavello (eventualmente anche senza piano di scolo) Nei grafici allegati vengono proposti alcuni schemi distributivi degli apparecchi nel-
• apparecchiatura per cottura (eventualmente anche senza forno) l’ambiente cucina ritenuti ottimali in considerazione della buona fruibilità delle singole
• frigorifero. apparecchiature e della razionale utilizzazione delle stesse rispetto alle sequenze di
operazioni ricorrenti.
In tutti i casi nei quali l’ambiente cucina non dispone di propria finestra o altro tipo di
ricambio d’aria naturale, si dovrà provvedere a istallare apposito apparecchio di ven-
SERVIZI IGIENICI E BAGNI
Fatte salve le norme relative alla fruizione dei servizi Bagno di servizio: sionati nei grafici e nella specifica tabella allegati.
igienici da parte dei portatori di handicap motori (di cui • water +bidet + lavandino + doccia + lavatrice; Negli schemi grafici allegati vengono proposte alcune
al succ. par. B.1.4.), i servizi igienici principali delle abi- • water +bidet + landino + lavatrice; disposizioni degli apparecchi nell’ambiente «servizio
tazioni devono essere dimensionati e distribuiti in modo • water + lavandino + lavatrice. igienico» ritenuti ottimali in considerazione della buona
da ospitare e disporre in modo razionale e fruibile la fruibilità delle singole apparecchiature e della razionale
seguente dotazione minima di apparecchi: water, Antibagno utilizzazione delle stesse rispetto alle sequenze di ope-
bidet, lavandino, vasca o doccia. Frequentemente l’ambiente bagno viene fatto precede- razioni ricorrenti.
re da un antibagno costituito da uno spazio che prece- Nel progetto degli impianti elettrici, dovrà essere previ-
È necessario prevedere anche l’installazione di una de e da accesso al bagno, dimensionato per ospitare sta almeno una «presa» per piccoli elettrodomestici
lavatrice, nel caso che non sia ospitata da altro servizio almeno un lavandino ed eventuali altre attrezzature posta al di sopra della quota del piano del lavandino e
igienico o comunque in altro ambiente idoneo. secondarie (lavatrice) e separato dal bagno da una di lato, in modo che risulti sufficientemente distante dai
I servizi igienici secondari (secondo bagno, bagno di seconda porta. L’antibagno rivela notevole utilità punti di erogazione d’acqua. Si consiglia di disporre
servizio, ecc.) possono essere dimensionati anche per soprattutto nel caso di abitazioni che dispongono di un anche nei servizi igienici interruttori autonomi per gli
contenere solo alcuni degli appareccchi elencati, a solo bagno, perché consente l’uso del lavandino e del- apparecchi elettrodomestici di alto assorbimento e di
secondo dell’uso prevalente al quale sono destinati. le altre apparecchiature secondarie che ospita in con- uso periodico, come lavatrici e simili, in modo da esclu-
Tra le diverse opzioni di dotazione di apparecchi si con- temporaneità con la fruizione da parte di altro abitante dere la presenza di correnti elettriche in fili esterni e altri
sigliano le seguenti: delle apparecchiature disposte all’interno del bagno, condotti, per evidenti motivi di sicurezza.
alcune delle quali possono comportare anche tempi Nei servizi igienici, in considerazione di possibili traci-
Bagno secondario d’uso prolungati (vasca, doccia, water). mazioni d’acqua, è consigliata l’adozione di pavimen-
• water + bidet + lavandino + doccia; Gli ingombri dei singoli apparecchi e i relativi spazi mini- tazioni antisdrucciolo, evitando le superfici levigate e
• water + lavandino + doccia. mi di pertinenza e fruizione sono rappresentati e dimen- gli smalti lucidi.
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