Page 40 - Agopuntura dalla A alla Z
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Progressivamente la depressione finì.
Era autunno, tornò depressa e disperata in primavera e mi disse: "Dottore mi fido di lei
perché mi ha già guarito, ma questa volta non guarirò"; la rassicurai, le prescrissi nuovamente
l'antidepressivo ed ebbe la medesima risposta del primo trattamento. La depressione si ripeté
tutti gli autunni e le primavere, io le proposi più volte l'agopuntura, che avrebbe permesso un
miglioramento del quadro clinico più duraturo, ma lei credeva solo nei farmaci.
Due anni dopo mi telefonò e mi disse: "dottore ho la sciatica, venendo da lei ho visto tante
persone che son state bene con l'agopuntura e vorrei farla".
Iniziammo il trattamento e Giovanna mi disse: "la sciatica, a confronto della depressione,
è una cosa meravigliosa: adesso sono una signora, quando sono depressa, mi considerano
quasi una lazzarona, questa volta si prendono cura di me; mia suocera mi aiuta, mi hanno preso
la donna di servizio". Il trattamento ebbe successo e, dopo qualche tempo, quando si
ripresentò la depressione, Giovanna mi disse: "proviamo a fare l'agopuntura". Fu un successo
straordinario: non solo si risolse l'episodio depressivo, ma non si ripresentò più. Ebbi notizie
di lei da pazienti, a cui aveva consigliato l'agopuntura. Ritornò qualche anno dopo per una
periartrite alla spalla.
La depressione è conosciuta da 2000 anni. Ippocrate nelle sue opere la descrisse
definendola malinconia; è un Disturbo dell'Umore ed è rappresentata da una serie d'alterazioni
che vanno dalle sensazioni d'infelicità, di perdita del gusto della vita, di abbattimento e di
rancore sino alle manifestazioni depressive a carattere psicotico. In genere lo stress determina
le cosiddette depressioni reattive. Spesso si manifestano alterazioni dell'appetito o del peso,
del sonno e dell'attività; sensazioni di ridotta energia; sentimenti di autosvalutazione, di colpa;
difficoltà a pensare, concentrarsi o prendere decisioni; a volte ricorrenti pensieri di morte o
pensiero di suicidarsi. Frequentemente si ha facilità al pianto, irritabilità, tendenza a
rimuginare, ansia, preoccupazione eccessiva per la salute fisica e somatizzazioni quali
cefalea, dolori articolari, dolori addominali.
Nel determinare l'insorgenza della depressione, secondo la Medicina Cinese,
interagiscono fattori psichici, agenti cosmopatogeni e l'alimentazione. La classica triade
etiopatogenetica (generatrice di malattia) della Medicina Tradizionale Cinese uomo-cielo-
terra.
L'ereditarietà é solamente una predisposizione a sviluppare la depressione, in cui gli
eventi hanno spesso un ruolo determinante e non solo slatentizzante. È possibile, quindi, agire
sia con l'agopuntura sia con la psicoterapia, sulle cause della depressione ed abbiamo la
possibilità di effettuare trattamenti, la cui azione non sia limitata alla risoluzione del singolo
episodio depressivo, ma ad un'azione preventiva sulle ricadute.
Ricordiamo che lo Shen (l'equivalente cinese della psiche) vive d'emozioni, che attivano
l'energia (QI); ma se sono in eccesso, o disperdono il QI, o lo rannodano, come nel caso di
un'eccessiva riflessione; mentre la tristezza lo fa scendere verso il basso, la collera, al
contrario, lo fa andare turbinosamente in alto. Si determinano così alterazioni del libero
scorrere dell'energia, che danneggiano la funzione del fegato di agevolarne l'armonico
scorrimento della stessa.
L'efficacia dell'agopuntura nella depressione è stata confermata anche in Occidente da
numerose ricerche cliniche. Gli studi hanno riscontrato un riequilibrio dei neurotrasmettitori