Page 56 - Topolino 15.03.2017
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      da partner un po’ insofferenti. Din è uno
      scavezzacollo, molto sicuro di sé ma an-
      che abbastanza irresponsabile: a Topoli-
      no ricorda un po’ il se stesso giovane
      e quindi, forte della sua pluriennale espe-
      rienza nel combattere Macchia, cerca in
      qualche modo di tutelare lui e i suoi com-
      pagni. Si tratta dunque dei classici “due
      galli in un pollaio”, per cui diventa inevita-
      bile che... si becchino un po’!»

      Pastro, tu sei il braccio… mecca-
      nico supertecnologico: a chi ti sei
      ispirato per il team dei ragazzi? E
      per il simpatico robot?           È stata dura gestire tutti questi
             «Il team di ragazzi è nato da un   personaggi sempre molto attivi?
             confronto con Casty. Inizial-     «Questa è una bella domanda.
             mente me li ero immaginati in     Casty è uno stupendo narrato-
      tre e più giovani, poi per motivi legati   re, ma disegnare una sua sto-
      alla storia sono cresciuti sia di numero   ria richiede uno sforzo titanico! Ha il
      sia di età. Casty per loro aveva buttato   pregio di riuscire a gestire più perso-
      giù alcune idee che io poi ho rielaborato   naggi contemporaneamente dando lo-
      attingendo a un mio immaginario. Per   ro pari dignità in modo da non farli sem-
      Zippo invece mi sono ispirato un po’ a   brare delle comparse o dei semplici
      Boss robot, simpatico combinaguai   comprimari. Crea loro un passato e
      che accompagnava Mazinga Z nelle sue   un futuro, li fa diventare reali. Que-
      avventure... mi faceva ridere un sacco.»  sto però comporta anche una rotazione
                                             ben studiata della loro presenza
                                               nella storia. È un piacere dise-
                                                gnarli, muoverli e vederli reci-
                                                  tare in maniera corale... ma
                                                   è davvero molto, molto
                                                     faticoso poi, riuscire a
                                                      essere anche leggeri e
                                                        leggibili. Credo che
                                                        abbiamo  fatto  un
                                                        buon lavoro.»


                                                        STUDIO DEL TEAM DEI
                                                        RAGAZZI IN UNA FASE
                                                        PRELIMINARE
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