Page 107 - I segreti di Hitler

Il mondo nazista del futuro al rango di manodopera servile.

Gli appartenenti a questi popoli
erano considerati “subumani” (Un-
termenschen) e la loro riduzione
in schiavitù avrebbe rappresentato
una semplice fatalità storica.
L’idea che, all’interno di questo
Nuovo Ordine, la Germania doves-
se rivestire un ruolo di guida na-
sceva da motivazioni geografiche
(si trovava al centro dell’Europa),
demografiche (il popolo tedesco
era in forte crescita e aspirava alla
riunificazione con etnie sparpa-
gliate in altre nazioni) e storica,
perché si credeva che l’ascesa te-
desca fosse inarrestabile. C’era poi
una componente spirituale, quasi
mistica, che vedeva i tedeschi in-
vestiti di un ruolo messianico nel
mondo che si sarebbe creato.
Fondamentali erano i concetti di
Lebensraum (spazio vitale), inteso
come lo spazio necessario a un po-
polo per svilupparsi secondo il pro-
prio potenziale, e di Grossdeutsches
Reich (Grande Germania), vista
come il cuore di un vasto impero
europeo ancora in gestazione.
La spinta verso Est
Le mosse per la creazione del
Nuovo Ordine furono avviate con
l’operazione “Barbarossa” (l’at-
tacco all’Unione Sovietica, nel
giugno 1941): scopo dell’invasione
non era soltanto la riorganizzazio-
ne della Russia europea, delineata
nel Generalplan Ost (Piano gene- ☛
La compattezza morale dei tedeschi
doveva emergere anche nelle parate.

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