Page 73 - Il Corano
P. 73
92 Per coloro che avevano tacciato Shu'ayb di menzogna, fu come se non avessero mai abitato in quei luoghi. Coloro che tacciavano Shu'ayb di menzogna sono andati in rovina. 93 Si allontanò da loro e disse: « O popol mio, vi avevo trasmesso i messaggi del mio Signore e vi avevo dato consigli sinceri. Come potrei ora essere afflitto per un popolo di miscredenti?». 94 Non inviammo mai un profeta in una città senza colpire i suoi abitanti con disgrazie e carestie, affinché fossero umili. 95 Poi sostituimmo il male con il bene finché crebbero e si moltiplicarono dicendo: « Agi e disagi toccarono anche ai nostri avi ». Allora li afferrammo all'improvviso, senza che se ne accorgessero. 96 Se gli abitanti di queste città avessero creduto e avessero avuto timor di Allah, avremmo diffuso su di loro le benedizioni dal cielo e dalla terra. Invece tacciarono di menzogna e li colpimmo per ciò che avevano fatto. 97 Forse che la gente delle città è al riparo dalla Nostro castigo severo che li colpisce la notte durante il sonno? 98 Forse che la gente delle città è al riparo dal Nostro castigo severo che li colpisce in pieno giorno mentre si divertono? 99 Si ritengono al riparo dallo stratagemma di Allah? Di fronte allo stratagemma di Allah si sentono al sicuro solo coloro che già si sono perduti . 100 Non è forse palese a coloro che ricevono l'eredità della terra che, se Noi volessimo, li colpiremmo per i loro peccati e sigilleremmo i loro cuori, sicché non udrebbero più nulla? 101 Ecco le città di cui con verità, ti raccontiamo la storia. Giunsero loro messaggeri con prove evidenti, ma essi non potevano credere in quello che prima avevano tacciato di menzogna. Così Allah sigilla i cuori dei miscredenti. 102 E non trovammo nella maggior parte di loro rispetto alcuno per il Patto e, anzi, trovammo perversa la maggior parte di loro. 103 Poi, dopo di loro, inviammo Mosè, con i Nostri segni, a Faraone e ai suoi notabili, ma essi trasgredirono. Guarda dunque ciò che è accaduto ai perversi. 104 Disse Mosè: « O Faraone, in verità io sono un messaggero inviato dal Signore dei mondi.