Page 145 - Il Corano
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       19 Li resuscitammo infine perché si interrogassero a vicenda. Disse uno di loro: «Quanto tempo siete rimasti?» Dissero:       «Siamo rimasti una giornata o parte di una giornata». Dissero: « Il vostro Signore sa meglio quanto siete rimasti. Mandate       uno di voi alla città con questo vostro denaro, ché cerchi il cibo più puro e ve ne porti per nutrirvi. Si comporti con       gentilezza e faccia sì che nessuno si accorga di voi.       20 Se s'impadronissero di voi vi lapiderebbero o vi riporterebbero alla loro religione e, in tal caso, non avreste alcun       successo » .       21 Facemmo sì che fossero scoperti, affinché si sapesse che la promessa di Allah è verità e che non c'è dubbio alcuno a       proposito dell'Ora. Discutevano sul caso loro e dicevano: « Innalzate su di loro un edificio. Il loro Signore meglio li       conosce ». Quelli che infine prevalsero dissero: « Costruiamo su di loro un santuario» .       22 Diranno: « Erano tre, e il quarto era il cane». Diranno congetturando sull'ignoto: « Cinque, sesto il cane » e diranno:       «Sette, e l'ottavo era il cane» Di': «Il mio Signore meglio conosce il loro numero. Ben pochi lo conoscono» Non discutere       di ciò eccetto per quanto è palese e non chiedere a nessuno un parere in proposito .       23 Non dire mai di nessuna cosa: « Sicuramente domani farò questo...»,       24 senza dire "se Allah vuole" . Ricordati del tuo Signore quando avrai dimenticato [di dirlo] e di': "Spero che il mio       Signore mi guidi su una direzione ancora migliore".       25 Rimasero trecento anni nella loro caverna, e ne aggiungono altri nove .       26 Di': «Allah sa meglio quanto rimasero». Appartiene a Lui il segreto dei cieli e della terra . Ha il miglior udito e la       migliore vista. All'infuori di Lui non avranno patrono alcuno ed Egli non associa nessuno al Suo giudizio.       27 Recita quello che ti è stato rivelato del Libro del tuo Signore. Nessuno può cambiare le Sue parole e non troverai ,       all'infuori di Lui, alcun rifugio.       28 E persevera insieme con coloro che invocano il loro Signore al mattino e alla sera, desiderando il Suo Volto. Non       vadano oltre loro i tuoi occhi, in cerca degli agi di questa vita. Non dar retta a colui il cui cuore abbiamo reso indifferente       al Ricordo di Noi, che si abbandona alle sue passioni ed è oltraggioso nel suo agire .       29 Di': « La verità [proviene] dal vostro Signore: creda chi vuole e chi vuole neghi ». In verità abbiamo preparato per gli       ingiusti un fuoco le cui fiamme li circonderanno, e quando imploreranno da bere, saranno abbeverati da un'acqua simile a       metallo fuso che ustionerà i loro volti. Che terribile bevanda, che atroce dimora!       30 Quanto a coloro che credono e compiono il bene, non lasceremo andar perduta la ricompensa di chi avrà agito per il       bene.       31 Ecco coloro che avranno i Giardini dell'Eden dove scorrono i ruscelli. Saranno ornati di bracciali d'oro e vestiranno       verdi abiti di seta finissima e di broccato e staranno appoggiati su alti divani. Che eccellente ricompensa, che splendida       dimora!       32 Proponi loro la metafora dei due uomini : ad uno di loro demmo due giardini di vigna circondati da palme da datteri,       separati da un campo coltivato.       33 Davano il loro frutto i due giardini senza mancare in nulla e in mezzo a loro facemmo sgorgare un ruscello.       34 Alla raccolta disse al suo compagno: «Ti sono superiore per beni e più potente per clan! ».       35 Entrò nel suo giardino e, ingiusto nei suoi stessi confronti, disse: « Non credo che tutto questo possa giammai perire;       36 non credo che l'Ora sia imminente, e se mi si condurrà al mio Signore, certamente troverò qualcosa di meglio che       questo giardino!».       37 Gli rispose il suo compagno argomentando con lui: «Vorresti rinnegare Colui che ti creò dalla polvere e poi dallo       sperma e ti ha dato forma d'uomo?
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