Page 135 - Dizionario italiano-cane e cane-italiano
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VISTA. Facoltà di vedere, percepire la luce, la forma degli oggetti e degli esseri
viventi.
LA SITUAZIONE TIPO: il cane si gira per vedere la persona che arriva da dietro.
A COSA PENSA IL CANE: «Ti ho visto arrivare».
Il consiglio del medico veterinario
Il cane ha una capacità di vedere i dettagli e una profondità di campo inferiore al-
l'uomo. Rispetto ai colori ha una scarsa capacità di distinguere nella banda che va dal
verde al rosso, con una tendenza a vederli come toni di giallo. La sua propensione è
per i colori blu e viola. Invece, vede bene al buio e ha un'eccellente vista da lontano,
soprattutto dei movimenti. Riconosce facilmente il partner umano a diverse centinaia
di metri, anche se questi si sta muovendo. L'abilità di distinguere i gesti da lontano è
utile al suo partner umano per comunicare con lui se non è vicino. Inoltre consente al
cane di comunicare a distanza con i propri simili.
Il campo visivo del cane è di circa 240°, con una zona di visione binoculare di 80°
e due zone laterali di visione monoculare di 80°, che gli permette di vedere il compa-
gno umano quando cammina al guinzaglio al suo fianco.
Più gli occhi del cane sono frontali (pechinese, bulldog), più la visione binoculare
è buona e più ridotto è il campo visivo.
Al contrario, più gli occhi sono posti lateralmente (pastore tedesco, barzoi), più ri-
dotta sarà la visione binoculare.
Ecco perché riescono a vedere il veterinario che prepara la siringa dietro di loro.
VEDI > ALTERITÀ; OLFATTO; UDITO.