Page 114 - Dizionario italiano-cane e cane-italiano
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RITO ALIMENTARE. Momento e modalità per promuovere o consolidare l'al-
            leanza tra cane e partner umano attraverso il pasto.


            LA SITUAZIONE TIPO: il cane seduto aspetta il «vai» del partner umano prima di
            precipitarsi nella ciotola.


            A COSA PENSA IL CANE: «Sì, aspetto, ma fai in fretta che ho fame!».


            Il consiglio dell'etologo
               Il comportamento del cane (etogramma) prevede un'alimentazione di gruppo e del-
            le regole di accesso al cibo proprio per evitare situazioni di conflitto. Costruire un
            buon rito alimentare è in linea con l'etogramma del cane e il modo migliore per co-
            struire un buon rapporto con lui.


               Il cane non deve:
               • Avere l'impressione che per mangiare deve conquistarsi il cibo con la forza.
               • Pensare che vogliamo portargli via il cibo o competere con lui per il cibo.
               • Ritenere che stiamo aspettando il nostro turno mentre lui sta mangiando.
               • Pensare che in qualunque momento può venire verso di noi e pretendere di avere
            del cibo.


               Un buon rituale deve svolgersi così:
               • Chiedere al cane il «seduto».
               • Fare in modo che il cane stia fermo mentre ci si abbassa ad appoggiare la ciotola.
               • Appoggiare la ciotola senza che il cane vi si precipiti dentro.
               • Dare il «vai» che permette al cane l'accesso al cibo.
               • Allontanarsi e lasciare mangiare il cane in tranquillità.


               Per realizzare il secondo e terzo punto, tenete la ciotola in mano e alzatela imme-
            diatamente se il cane si muove. In breve imparerà che per ottenerla il modo migliore
            è attendere.
               Evitiamo di dare dei bocconcini o parti del nostro pranzo al cane mentre siamo a
            tavola per non favorire abitudini che rendano difficile la sua integrazione. Infatti il
            cane non può discriminare se siamo soli o con invitati, se siamo in casa o al ristoran-
            te, per questo è ingiusto dargli un abitudine e poi sgridarlo se la esprime quando a noi
            non va bene. La miglior cosa è abituarlo a stare sulla sua copertina mentre mangiamo.


            VEDI > ABITUDINI; ANORESSIA; BULIMIA; CENTRIPETAZIONE.
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