Page 10 - Ligeia
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Tuttavia la “stranezza” che trovavo in quegli occhi nonuttavia la “stranezza” che trovavo in quegli occhi non
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dipendeva dalla forma, dal colore o dalla vivacità, e nonipendeva dalla forma, dal colore o dalla vivacità, e non
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poteva, dopo tutto, essere ad altro attribuita che allaoteva, dopo tutto, essere ad altro attribuita che alla
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espress
espressione. Ah, parole senza senso, dietro la cui vastaione. Ah, parole senza senso, dietro la cui vasta
l latitudine di vuoto suono si trincera la nostra ignoranzaatitudine di vuoto suono si trincera la nostra ignoranza
delle
delle cose dello spirito! L’espressione degli occhi di Li- cose dello spirito! L’espressione degli occhi di Li-
geia! Quanto mi ha fatto meditare! Quante volte, pereia! Quanto mi ha fatto meditare! Quante volte, per
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un’intera notte d’estate, mi sono sforzato di penetrarnen’intera notte d’estate, mi sono sforzato di penetrarne
il
il significato! Che cosa era dunque questo non so che – significato! Che cosa era dunque questo non so che –
più profondo del pozzo di Democrito – che giaceva nel- profondo del pozzo di Democrito – che giaceva nel-
più
le pupille della mia adorata? Che cosa era? Ero invaso pupille della mia adorata? Che cosa era? Ero invaso
le
dalla passione di scoprirlo. Quegli occhi! Quelle larghe, passione di scoprirlo. Quegli occhi! Quelle larghe,
dalla
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brillanti, divine pupille! Esse eran diventate per me lerillanti, divine pupille! Esse eran diventate per me le
stelle gemelle di L
stelle gemelle di Leda e io il loro fervido astrologo!eda e io il loro fervido astrologo!
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Fra le numerose incomprensibili anomalie dellara le numerose incomprensibili anomalie della
scienz
scienza psicologica, non ve ne è certo una più straordi-a psicologica, non ve ne è certo una più straordi-
nariamente interessante di quella – che non credo siaariamente interessante di quella – che non credo sia
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mai stata osservata nelle scuole – per la quale, nei nostriai stata osservata nelle scuole – per la quale, nei nostri
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sforzi di richiamare alla mente una cosa da lungo tempozi di richiamare alla mente una cosa da lungo tempo
sfor
dimenticata, spesso veniamo a trovarci sul limite del ri-imenticata, spesso veniamo a trovarci sul limite del ri-
d
cordo senza poter riuscire a ricordare. E così infinitedo senza poter riuscire a ricordare. E così infinite
cor
volte, nella mia intensa analisi degli occhi di Ligeia, mite, nella mia intensa analisi degli occhi di Ligeia, mi
vol
sono
sono sentito sul punto di avere la completa conoscenza sentito sul punto di avere la completa conoscenza
della
della loro espressione; l’ho sentita avvicinarsi in me, loro espressione; l’ho sentita avvicinarsi in me,
tale conoscenza – non ancora interamente mia – per poiale conoscenza – non ancora interamente mia – per poi
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vederla allontanarsi!ontanarsi!
vederla all
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E (strano, anzi il più strano dei misteri!) negli oggetti (strano, anzi il più strano dei misteri!) negli oggetti
più
più comuni di questo mondo ho trovato una serie di ana-comuni di questo mondo ho trovato una serie di ana-
logie con quella espressione. Voglio dire che successiva-ogie con quella espressione. Voglio dire che successiva-
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