Page 85 - Guida tascabile HTML5
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È importante sottolineare che, sempre tenendo conto dell’audience a cui ci si

           rivolge, è prassi comune includere l’attributo title nella prima occorrenza di
           un’abbreviazione in un testo, omettendola nelle successive, per non appesantire

           inutilmente il markup.

              ATTENZIONE  Con  l’introduzione  della  specifica  HTML5  è  stato  eliminato  il  tag

              <acronym>,  a  causa  dell’eccessiva  sovrapposizione  semantica  con  il  tag  <abbr>:
              quest’ultimo identifica sia le abbreviazioni, sia gli acronimi.

              Un tag spesso utilizzato in combinazione con quello appena descritto è <dfn>
           (sigla per definition): mentre con <abbr> si identifica l’abbreviazione e se ne

           fornisce la versione estesa, <dfn> permette di spingersi leggermente oltre,

           identificando i termini di cui si sta fornendo una vera e propria definizione. Ecco

           qui di seguito un esempio di utilizzo elementare:

           <p>Il <dfn>pied-de-poule</dfn> è un tessuto dal disegno bicolore caratteristico.
           </p>
              Come anticipato, se il termine che si sta definendo è un acronimo, è auspicabile
           nidificare all’interno del tag <dfn> il tag <abbr> per arricchire e completare il

           valore semantico associato al contenuto.

           <p>Il linguaggio <dfn><abbr title="JavaScript">JS</abbr></dfn> è utilizzato per
           arricchire le pagine WEB con comportamenti interattivi.</p>

              NOTA Potete arricchire le liste descrittive, affrontate nel Capitolo 2 ricorrendo, se il
              contesto lo richiede, al tag <dfn> in combinazione con i tag <dl>, <dt> e <dd>.

              Per sfruttare al massimo le potenzialità messe a disposizione dall’ipertesto è

           possibile specificare all’interno del tag <dfn> l’attributo id, per creare riferimenti

           incrociati all’interno del documento utilizzando il tag <a> come già descritto nel

           paragrafo dedicato:

           <p>La cravatta del giornalista era in lana <a href="#pdp">pied-de-poule</a>.</p>
           ...
           ...
           ...
           <p>Il <dfn id="pdp">pied-de-poule</dfn> è un tessuto dal disegno bicolore
           caratteristico.</p>




                                 Date e ore: il tag <time>

              Continuando a descrivere i tag che permettono di arricchire il contenuto con

           dettagli significativi e specifici, analizziamo ora il tag <time>, che può essere

           utilizzato per identificare una porzione di testo come precisa indicazione
           temporale.
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