Page 796 - Guida Windows 10
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Inside OUT

            Montare e smontare rapidamente un DVD virtuale

            Qualsiasi immagine di disco in formato ISO può comparire come un’unità DVD virtuale e non vi è alcuna
            necessità per passare dalla finestra di dialogo Impostazioni per montare o smontare un’unità virtuale. Piuttosto,
            per collegare un file ISO come unità dischi, fate clic su Media nella console VMConnect e poi fate clic su DVD
            Drive > Insert disk. Scegliete un file ISO e fate clic su OK. Per smontare un’unità dischi virtuale, utilizzate
            l’opzione Eject nome-file-iso dal menu DVD Drive.




        I seguenti paragrafi presentano alcune delle opzioni che potete impostare in questa finestra di
        dialogo.



        Cambiare l’ordine d’avvio

        Se volete che una macchina virtuale parta da qualcosa di diverso rispetto all’unità disco standard
        del sistema, per esempio un DVD virtuale o un disco rigido virtuale secondario, specificatelo
        nella scheda BIOS (per una macchina virtuale di Generazione 1) o nella scheda Firmware (per
        una macchina virtuale di Generazione 2).



        Opzioni avanzate di sicurezza

        Nelle macchine virtuali di Generazione 2, la scheda Security offre le stesse opzioni presenti in
        Windows 10 in funzione su un PC fisico UEFI. La Figura 22.10 mostra queste opzioni per una
        macchina virtuale sulla quale opera una release di anteprima di Windows Server (in lingua
        inglese). Notate che l’opzione Secure Boot è attivata utilizzando il modello Microsoft Windows.
        Per una macchina virtuale che impieghi una distribuzione di Linux che supporta la funzionalità
        Secure Boot, scegliete invece il modello Microsoft UEFI Certificate Authority.


        Questa scheda contiene un’opzione per attivare un TPM (Trusted Platform Module) virtuale,
        che consente ai dischi di una macchina virtuale di adottare la crittografia del disco BitLocker.
        Questa funzionalità richiede una certa preparazione, come descritto nell’articolo “Generation 2
        virtual machine security settings for Hyper-V” di TechNet, all’indirizzo
        https://technet.microsoft.com/windows-server-docs/compute/hyper-v/learn-more/Generation-2-
        virtual-machine-security-settings-for-Hyper-V. Questo stesso articolo descrive anche i passi di
        configurazione necessari per creare macchine virtuali “protette”, ad alta sicurezza.
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