Page 709 - Guida Windows 10
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Per impostare un criterio di esecuzione, utilizzate Set-ExecutionPolicy. Per impostare un criterio
        per l’area d’azione LocalMachine dovete eseguire PowerShell con privilegi amministrativi.


        L’area d’azione predefinita per Set-ExecutionPolicy è LocalMachine e pertanto, se prevedete di
        applicare un criterio a tutti gli utenti del computer, potete omettere il parametro -Scope. Per
        esempio, se ritenete giusto disabilitare tutte le misure di sicurezza che proteggono l’esecuzione di
        script PowerShell, compresi i messaggi di avvertimento, potete digitare set-executionpolicy
        bypass. Per ottenere un ambiente leggermente meno insicuro, utilizzate set-executionpolicy
        unrestricted.

        Per impostare un criterio per l’area d’azione CurrentUser o Process, aggiungete -Scope seguito
        da CurrentUser o Process. Notate che potete anche impostare un criterio di esecuzione per l’area
        d’azione Process, aggiungendo un argomento -Executionpolicy al comando che lancia


        PowerShell. Per esempio, dal prompt dei comandi, da PowerShell o dal menu Start, potete
        digitare powershell -executionpolicy unrestricted per lanciare PowerShell con la politica di
        esecuzione Unrestricted per l’ambito Process.


        Per eliminare un criterio di esecuzione da una determinata area d’azione, impostate il criterio su
        Undefined. Per esempio, se avete impostato il criterio Process su, poniamo, Bypass e voleste
        riportare PowerShell a un criterio che abbia un livello di precedenza più elevato (CurrentUser se
        vi è stato impostato un criterio o LocalMachine in caso contrario), digitate set-executionpolicy
        undefined -scope process.


        Utilizzare il profilo per personalizzare PowerShell


        Il profilo è uno script che PowerShell esegue all’inizio di ogni sessione. Potete utilizzarlo per
        personalizzare l’ambiente di PowerShell in base alle vostre preferenze. Il profilo deve avere il
        seguente percorso e nome di file:


        $Home\Documents\WindowsPowerShell\Profile.ps1

        dove $Home è una variabile PowerShell generata dal sistema, corrispondente alla variabile
        d’ambiente UserProfile. Potete vedere dove si trova nel sistema digitando $profile e potete
        modificare il profilo esistente digitando notepad $profile. Se non avete ancora creato un profilo,
        potete farlo con il seguente comando:

        if (!(test-path $profile)){New-Item -Type file -Path $profile -Force}

        PowerShell creerà il file nella cartella appropriata. Poi potete digitare notepad $profile per aprire
        e modificare il file vuoto.


        Potete utilizzare il profilo per personalizzare PowerShell in vari modi. Fra le possibilità da
        considerare vi sono gli interventi sul prompt predefinito e la creazione di nuovi alias.


        Il prompt di PowerShell deriva da una funzione interna chiamata Prompt. Potete sovrascrivere
        tale funzione con una nuova, creata da voi. Per esempio, la funzione


        Function prompt {“PS [$env:computername] $(Get-Date) > “}
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