Page 177 - Guida Windows 10
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sicurezza fisica: se qualcuno connette un computer a una porta di rete o a uno switch, potete
seguire fisicamente il cavo fino all’intruso. Sulle reti wireless, però, chiunque si trovi nel raggio
del vostro access point può inserirsi nella vostra rete e intercettarne il segnale.
Se avete una piccola azienda, potreste voler consentire l’accesso a Internet ai vostri clienti,
usando una connessione di tipo aperto. Alcuni provider di servizi Internet creano degli account
ospite sicuri per i modem via cavo dei loro clienti, che permettono agli altri clienti di quel servizio
di connettersi usando delle credenziali di rete.
Al di fuori di questi scenari, però, probabilmente vorrete mettere in sicurezza la vostra rete, in
modo che le sole persone che possono connettersi siano quelle che avete specificamente
autorizzato. Questo significa configurare le impostazioni di sicurezza sul vostro access point
wireless o router. Quando vi connettete a una rete, nota o sconosciuta, il livello di sicurezza è
determinato dallo standard di crittografia scelto dal proprietario della rete e supportato
dall’hardware di rete da entrambi i lati della connessione.
A seconda dell’età del vostro hardware, dovreste avere la scelta tra una o più tra le seguenti
opzioni, elencate in ordine di preferenza:
• Wi-Fi Protected Access 2 (WPA2). Basato sullo standard 802.11i, WPA2 fornisce la
protezione più robusta per le reti wireless consumer. Usa un’autenticazione basata su
802.1x e crittografia Advanced Encryption Standard (AES); combinate, queste tecnologie
assicurano che solo gli utenti autorizzati possano accedere alla rete e che qualunque dato
intercettato non possa essere decifrato. WPA2 è disponibile in due tipi: WPA2-Personal e
WPA2-Enterprise. WPA2-Personal usa una password per creare le chiavi di crittografia e
attualmente è la miglior sicurezza disponibile per le reti domestiche e i piccoli uffici. WPA2-
Enterprise richiede un server per la verifica degli utenti della rete. Tutti i dispositivi wireless
prodotti dall’inizio del 2006 devono supportare WPA2, per poter avere l’etichetta Wi-Fi
CERTIFIED.
• Wi-Fi Protected Access (WPA). WPA è una versione precedente dello schema di
crittografia, sostituito da WPA2. È stato progettato specificamente per irrobustire le
debolezze del WEP. In una rete che fa uso di WPA, i client e gli access point usano una
password di rete condivisa (chiamata preshared key o PSK), che consiste di un numero o
una frase a 256-bit, con lunghezza da 8 a 63 byte (una frase più lunga produce una chiave
più robusta). Con una chiave sufficientemente sicura, con una sequenza casuale, le
possibilità che un attacco possa aprire una falla sono minime. La maggior parte
dell’hardware di rete moderno supporta il WPA solo per ragioni di retro compatibilità.
• Wired Equivalent Privacy (WEP). WEP è uno schema di prima generazione, che risale a
prima della fine del secolo scorso. Soffre di serie problematiche di sicurezza, che lo
rendono inappropriato per l’uso su qualunque rete che contenga dati sensibili. La maggior
parte dell’equipaggiamento Wi-Fi moderno supporta WEP solo per retro compatibilità con
l’hardware più vecchio, ma raccomandiamo di non usarlo, a meno che non ci siano altre
opzioni disponibili.
Potreste anche vedere altre opzioni di crittografia, ma queste sono normalmente progettate per
l’uso nelle reti di grandi aziende e sono oltre lo scopo di questo libro.