Page 43 - Enciclopedia degli artisti contemporanei.
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Bono Maristella
Maristella Bono è nata nel febbraio del 1974 ad Albenga, dove tutt’ora ha un’espo-
sizione permanente nello studio di via G. Galilei 24. Nonostante la giovane età,
la Bono, dopo varie esposizioni collettive, espone la sua prima personale a “Villa
Cambiaso” in Savona, nel marzo 2002.
Villa Cambiaso rappresenta una celebre dimora storica in cui hanno esposto artisti
di grande peso quali Sabatelli, Caldanzano, Borzini, Bettocchi ed altri celebri pittori
e capi scuola. Seguono altre esposizioni personali in dimore non meno conosciute.
Maristella Bono si dedica da anni alla realizzazione di copie di celebri dipinti.
Tutte le opere dell’artista sono certificate come “falsi d’autore”; rispettano le tecni-
che di esecuzione del dipinto originale e le dimensioni.
Le sue indubbie doti tecniche, acquisite con l’esperienza, ma anche grazie agli studi
compiuti, non sono mai disgiunte dall’amore della grande pittura degli ultimi due
secoli, e hanno permesso all’artista di sperimentare con successo nuove tecniche
tra cui affreschi, decorazioni, dorature a foglia d’oro e restauri; rendendo così la
Bono un’artista poliedrica di grande talento.
C’è qualcosa di misterico nel modo col quale Maristella Bono riesce a compenetrarsi
nell’animo e nelle intenzionalità dei grandi maestri del passato, quasi che ripercor- Copia de: Pierre-Auguste Renoir
resse il loro interiore itinerario per ricomporne le grandi opere. Non si saprebbe come Rose e gelsomini in vaso di Delft olio su tela 65 x 81,5
definire il risultato. Definirlo una “copia” sarebbe troppo riduttivo per quel che di
tanto distaccato e scolastico che è insito nel comune significato di quel termine.
“Replica” tanto meno, operazione appartenente soltanto allo stesso autore che ha ese-
guito il dipinto e che, per richiesta di committenti e per propria voglia, ama reiterare.
Nella replica l’autore mantiene la carica emotiva assente nella copia.
Maristella Bono compie il prodigio di catturare l’emozione che emana dai dipinti
dei grandi che predilige. Leonardo, Annibale Carracci, Caravaggio, Vermeer, Mo-
digliani, Van Gogh ed altri, purchè siano da tempo scomparsi. Le sue opere non si
limitano alla rappresentazione del vero, non si attestano al livello della copia fe-
delmente eseguita, la sentiamo appunto “più vera del vero”, per il valore aggiunto
dell’emozione.
Che i capolavori del passato producano un effetto sottile e misterioso, che può provo-
care nel riguardante persino una perdita di coscienza, è la sindrome di Stendhal non
raramente riscontrata. Non ci sentiamo in preda di alcuna sindrome, beninteso, in
presenza dei capolavori riproposti da Maristella, ma avvertiamo una sorta di turba-
mento, un imbarazzo, come se i maestri del passato ci apparissero innanzi improvvi-
samente, non come ombre o fantasmi, ma nella loro realtà essenziale. Copia de: Joannes Weermer
Alfredo Gianoglio Ragazza con l’orecchino di perla olio su tela 39 x 44,5
Affresco a secco - mt 6,00 x 4,50
Soffitto di casa privata con volte a botte e a crocera
QUOTAZIONI
Rose e gelsomini in vaso di Delft € 2.100,00
Nudo femminile seduto € 1.800,00
Ragazza con l’orecchino di perla € 900,00 Copia de: Amedeo Modigliani
Affresco a secco € 5.000,00 Nudo femminile seduto olio su tela 59,8 x 92,4
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