Page 177 - Nomi & Nomi
P. 177
1749. Dolce ma ferma, gentile ma risoluta, P. sa qual’è la sua meta, la sua strada; ogni gesto che
compie, viene finalizzato allo scopo prefisso, solitamente una brillante carriera. Non dimentica
tuttavia che nella vita di una donna la maternità è molto importante.
Corrispondenze: segno del Toro. Numero portafortuna: 7. Colore: rosso. Pietra: rubino.
Metallo: ferro.
Perpetua
SIGNIFICATO: eterno, perpetuo
ORIGINE: latina
ONOMASTICO: 7 marzo
Diffuso fino al secolo scorso, il nome P. oggi è usato raramente. Infatti il Manzoni nel suo I
promessi sposi ha assegnato il nome di P. alla domestica di Don Abbondio e per questo motivo
è utilizzato oggi come nome comune per definire la domestica del prete. Il suo significato è
invece un altro: ‘perpetuo, eterno’ nel senso di dedizione a Dio. La sua correttezza, integrità,
fiducia nella giustizia non la rendono adatta a vivere tra le convenzioni sociali. È troppo
intransigente per accettare i compromessi, le falsità, gli inganni che comunemente l’uomo
compie. Così è destinata a vivere ai margini della società, dove non si sente sola talmente
ricolma è di buone qualità.
Corrispondenze: segno del Cancro. Numero portafortuna: 9. Colore: blu. Pietra: zaffiro.
Metallo: argento.
Petronilla Petronio
Pia Pio
SIGNIFICATO: devota, pietosa, virtuosa
ORIGINE: latina
ONOMASTICO: 5 maggio
Diffuso nel Nord e nel Centro, dove è frequente la forma doppia Maria Pia, è un nome, già in
uso in età imperiale come personale, fondamentalmente cristiano con chiaro riferimento alla
pietà cristiana, alla devozione a Dio. È appartenuto a ben dodici papi dal I secolo a.C. fino al
Novecento, tra cui P. IX che nel 1854 proclamò il dogma dell’Immacolata Concezione e P. XI
che nel 1929 stipulò il Concordato con lo stato italiano. Oggetto di grande culto ancora ai nostri
giorni è il cappuccino Padre P. da Pietralcina, del convento di San Giovanni Rotondo in
Gargano, che ricevette le stimmate e si impegnò in numerose opere di apostolato e di aiuto agli
infermi e ai sofferenti. In ambito letterario si ricorda il personaggio di P. de’ Tolomei, fatta
uccidere dal marito per potersi sposare con un’altra donna, che rievoca in forma sinteticamente
drammatica la sua tragica vicenda nel canto V del Purgatorio dantesco. P. è dotato di una
straordinaria generosità e di una fiducia illimitata negli altri. Rifiuta di pensare che esistano
anche le meschinità, gli inganni e i soprusi, e che le persone che lo circondano, lo possano fare
per interesse. Se capita che se ne accorga, è capace di incassare il colpo e di far finta di niente
come se il suo buon esempio riesca a redimere coloro che lo hanno truffato.
Corrispondenze: segno della Vergine. Numero portafortuna: 4. Colore: verde. Pietra: zaffiro.
Metallo: oro.
Prisca Prisco