Page 13 - L'Italia è cultura
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Il capoluogo

Venezia è costruita su 120 isolette sepa- di quercia, piantati sul fondo del mare. Ve-          derna. A causa del fenomeno de •. :.
rate da canali, ma collegate tra loro da nezia è sempre piena di turisti, ma si sta             alta, purtroppo, oggi Venezia sprc :
ponti. Non ci si sposta, perciò, in macchina spopolando dei suoi residenti sia perché
o in autobus, ma si cammina a piedi tra il costo della vita è troppo caro, sia perché
le strette stradine, dette calli, e nei canali le attività produttive si sono spostate sulla
si va in gondola o con il vaporetto. Gli edifici terraferma, sia perché è difficile conciliare
della città poggiano37 su tronchi di alberi38 il ritmo di una città-museo con la vita mo-

                       Da vedere

                       i Piazza San Marco con il magnifico nel cuore della città, con tantissime botteghe45 do. e s -eri
                       porticato40. Fu denominata da Na- dono oggetti artigianali.
                       poleone "il più bel Salone d'Europa"e I Le chiese (bellissima quella detta dei Frari) e i muse n : a
                       qui si trova la Basilica di San Marco, ticolare la Pinacoteca dell'Accademia), ricchi di opere : an
                       un gioiello di arte bizantina ricca di di illustri pittori, come Tintoretto,
                       mosaici dorati; il campanile, alto oltre Tiziano, Veronese e Tiepolo.
    90 metri, in cima al quale è possibile am- » Il teatro La Fenice, distrutto da
mirare un magnifico panorama della città; il un incendio46 nel 1996, è sta-
fastoso41 Palazzo Ducale, sede del Doge. In piazza tro- to interamente ricostruito e
viamo anche il famoso Caffè Florian, punto di ritrovo nel Set- oggi può ospitare circa
tecento e Ottocento di artisti e letterati.
                                                                  1500 spettatori.
Il Ponte dei Sospiri, tristemente famoso in quanto era attra-

versato dai condannati che per l'ultima volta vedevano la

luce prima di entrare, e forse morire, nelle strette e buie42

celle delle prigioni della Serenissima.

La Riva degliSchiavoni, che costituisce una delle tipiche pas-

seggiate dei veneziani e dove si trovano alberghi lussuosissimi,

come l'Hotel Danieli.

Il Canal Grande, l'arteria centrale della città, con gli splen-

didi edifici e palazzi le cui facciate43, ricche di decorazioni,

ci ricordano gli stretti rapporti della città con l'Oriente.

Il famoso Ponte di Rialto, che risale44 al XVI secolo e si trova

Maschere di carnevaie. Tra le manifestazioni che si svolgono
nella Serenissima, indimenticabile è quella del Carnevale.
Piazze, calli e campielli si riempiono di uomini e donne che
indossano bellissimi costumi e maschere variopinte.
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