Page 281 - La Massoneria Rivelata
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greche las (pietra) e temmo (io taglio). Le latomie erano perciò le

                cave di pietra dove nell’antichità venivano costretti a lavorare gli
                schiavi. In seguito, il termine venne associato alle corporazioni

                dei  tagliatori  di  pietra  medievali,  che  furono  una  delle  radici
                della moderna massoneria.


                Libero  Muratore  Sinonimo  di  massone,  così  come  Libera
                Muratoria è sinonimo di massoneria.


                Loggia  Il  termine,  che  per  alcuni  deriva  dal  sanscrito  loka
                (universo),  indicava  lo  spazio  coperto,  annesso  a  un  cantiere

                medievale, dove si riunivano le corporazioni di costruttori. Nel

                linguaggio  massonico  il  termine  denomina  un  gruppo
                autonomo  di  Liberi  Muratori  che  si  riuniscono  ritualmente.

                Ogni loggia è retta da un Maestro Venerabile democraticamente
                eletto,  ha  un  proprio  nome  distintivo  e  un  suo  particolare

                simbolo (sigillo di loggia). Per essere regolare, dev’essere munita
                di una “patente” rilasciata da un’Obbedienza massonica, firmata

                da un Gran Maestro.

                Loggia coperta È una loggia riservata, i cui membri non sono

                noti ai confratelli delle altre officine. In Italia la più celebre fu la

                Propaganda  Massonica  del  Grande  Oriente  d’Italia,  fondata  a
                Roma  verso  la  fine  dell’Ottocento  dal  Gran  Maestro  Adriano

                Lemmi con lo scopo di accogliere fratelli importanti – per lo più
                con  incarichi  politici  –  che  frequentavano  la  capitale.  Con  la

                legge 17/82, che precisa il secondo comma dell’articolo 18 della
                Costituzione, in Italia le logge coperte sono state proibite.


                Maestro È il terzo grado della massoneria. In loggia il Maestro
                gode  di  ogni  diritto:  ha  facoltà  di  parola,  diritto  di  voto,  può

                partecipare  a  ogni  riunione,  visitare  liberamente  altre  logge,
                essere  eletto  a  ogni  carica,  compresa  quella  di  Maestro

                Venerabile. Indossa un grembiule più elaborato rispetto a quello
                di Compagni e Apprendisti, e in molte Obbedienze anche una

                sciarpa, che è di colore azzurro nelle officine di Rito Scozzese.



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