Page 85 - Atlante Storico
P. 85

IL MEDIOEVO
 1        COMUNI E SIGNORIE                      Impero e comuni:
 al Vesc.  Ducato di Carinzia  Ducato
 CONFEDERAZIONE  SVIZZERA  di Salisburgo         le date dello scontro
 Vescovado
 di  Drava  di                                   1075 Inizio della lotta per le investi-
 Gottardo  Contea Bressanone  IN ITALIA
 del Tirolo  Piave  al Vesc.  Stiria             ture: papa Gregorio VII vieta l’inve-
 di Bamberga
 al Vesc.
 Domini  Chiavenna  V a l t e l l i n a  Principato  Patriarcato  di Bressanone  di Celje  ■ L’Italia medievale è al centro  obblighi dei vassalli verso   stitura degli ecclesiastici da
 Contea
                                                      parte dei signori laici (Dicta-
 V I S C O N T I  di Trento Vesc.  C A M  Belluno  di Cividale  al Vesc.  Sava  Drava  dell’economia e della cultura eu-  l’imperatore. Due anni do-  tus papae).
 Pallanza
 dei  Vesc. Aquileia  Gorizia  di Frisinga  Ducato
 Trento
 Aosta  L Como  Pontida  di Feltre I N E S I      di  Aquileia  di  ropee e si prepara a vivere un pe-  po assedia la città di Mila-  1081 Nell’Italia settentrio-
 Lago
 Savoia  Monza  S F O R Z A Bergamo  di Garda  Vicenza             Ceneda  Trieste  Carniola  REGNO  riodo di grande splendore econo-  no che si sta espanden-  nale si diffonde l’istituzio-
 o Milano
 Novara  Treviso
 Ivrea  Crema  Brescia  Verona  ad Aquileia  mico e civile. All’inizio dell’XI se-  do a danno delle città   ne dei comuni.
 Vercelli  m  Lodi  S C A L I G E R I M a r c a Tr e v i g i a n a
 Casale  Pavia  b  Padova Venezia  R  Istria  colo il regno d’Italia, che com-  minori. Nel 1167 i comu-  1084 Enrico IV scende in
        Danubio
 S. Evasio  a  Cremona  Mantova  E  a Gorizia
 Torino  Chieri  Tortona  r  Adige  Adria  P  ad Aquileia  VEGLIA  DI  prende il nord e parte del centro  ni della Lombardia, ap-  Italia e conquista Roma.
 Marches. d. Monferrato
 Po  Asti  M  Piacenza  d  Po  R  Po  U  della penisola, è sotto il dominio  poggiati da quelli veneti e   1090-1097 Seconda spe-
 Alba  Alessandria  Bobbio  i  ESTENSI  Pola  CHERSO
 Saluzzo  Acqui  PALLAVICINO  Parma  a  o  B  imperiale tedesco.  Venezia alla fi -  dai principi normanni, co-  dizione in Italia dell’im-
 Marchesato  Cherasco  Reggio  Modena  m  Ferrara  B
 di Cuneo  A L A S P I N A  Bologna  L  UNGHERIA  ne del IX secolo rompe completa-  stituiscono a Pontida la   peratore Enrico IV.
 Saluzzo  Pontremoli  a  Ravenna  I  LUSSINO  mente i legami politici con Bisan-  Lega lombarda.   1110-1111 Prima di-
 Genova
 Mondovì March. di Ceva  Savona  Lavagna  Imola  g Faenza  C  PAGO
 Finale
 Tenda  R e p u b b l i c a d i G e n o v a  Sarzana  n a  Forlì  M  A  Zara  zio e, guidata da alcune ricche fa-  Sconfi tto Barbarossa a   scesa in Italia dell’im-
 Forlimpopoli
 San Remo  Albenga  Mar  T  Pistoia  Cesena  Rimini  a  D  miglie, diventa una potenza marit-  Legnano nel 1176, le   peratore Enrico V.
 Nizza  DORIA  Lucca  Prato  CONTI GUIDI  I  tima di primo piano. Il meridione  città comunali ottengono ampie  1122 Concordato di Worms tra l’im-
 Monaco  Sarsina
 GRIMALDI  Ligure  o  Firenze  Urbino  Senigallia  r  V  è stato conquistato dai normanni  concessioni per la loro autono-  peratore Enrico V e papa Callisto II:
 Pisa  Arno  M A L A  E
 Città di  Jesi  Ancona  N  Spalato
 Volterra  s  Castello  A  che nel 1159 si riconoscono sud-  mia. Già imperatori del Sacro ro-  fi ne della lotta per le investiture.
 Arezzo  d i  E Z I A
 M a r c a T E S T A
 Macerata  BRAZZA  diti del papa e successivamente  mano impero, gli Hohenstaufen  1153 Trattato di Costanza: l’impera-
 Siena  Cortona  Gubbio  d
 c
 CAPRAIA  Massa  Perugia  A n c o n a  Fermo  r  LESINA  conquistano l’Italia meridionale  ereditano anche il trono di Sicilia.  tore Federico I e papa Eugenio III
 Camerino
 Chiusi  Ducato  i  SABBIONCELLO  bizantina e la Sicilia araba.   Il papato accerchiato reagisce  alleati contro il comune di Roma.
 ELBA  a  Ascoli
     Su una parte dell’Italia settentrio-
 ALDOBRANDESCHI
     di  Spoleto  a  Ragusa  chiamando in aiuto Carlo I d’An-  1154-1155 Prima discesa in Italia di
 Castiglione  Grosseto  Orvieto  LAGOSTA
 d. Pescaia       Spoleto  t  nale si estende il potente feudo  giò, fratello del re di Francia Luigi  Federico Barbarossa.
 PIANOSA  (a Pisa)  n  Cattaro
 L’Aquila  Pescara  i  della contessa Matilde di Canossa,  IX, che sconfi gge Manfredi a Be-  1158-1162 Seconda discesa in Ita-
 Corsica  GIGLIO  Porto Ercole  Tevere  Rieti  c
 (dal 1284 a Genova)  (a Pisa)  M  a  Abruzzo  o  fedele sostenitrice del papa nella  nevento nel 1266 e Corradino a  lia di Barbarossa. Nel 1162 viene
     lotta per le investiture. La lonta-  Tagliacozzo nel 1268.  A partire  incendiata Milano.
 Ajaccio  a  Termoli
 r   nanza dell’imperatore, causata  dalla metà del Trecento l’instabili-  1163-1164 Terza discesa in Italia
 i  Roma
 t  R E G N O  anche da lotte dinastiche interne,  tà politica interna delle istituzioni  del Barbarossa.
 Ostia  Marca  Capitanata
 t  Manfredonia
 i  Ceccano          di  e l’assenza di un forte potere cen-  comunali e la formazione di enti-  1166-1168 Quarta discesa in Italia
 Bonifacio  m               Molise
 Montecassino  D I  Foggia
 a  Barletta  trale favoriscono nelle città  tà statali più estese dei possedi-  di Barbarossa che giunge vittorioso
 S
 Principato  Benevento  Bari  dell’Italia settentrionale la nascita  menti cittadini favoriscono il len-  fi no a Roma.
 Gaeta  I
 Capua  Terra  C  Terra di Bari  di governi e statuti autonomi (i  to affermarsi di forme statuali più  1167 A Pontida viene costituita la
 G
 Torres  a  di Capua  Beneventana  I
 l  (Ultra)  L  Monopoli  comuni), dotati di un par-  effi cienti anche se meno demo-  Lega lombarda.
 PONZA  Napoli  I
 l  Matera
 Salerno  Potenza  Brindisi
 Logudoro  u r  M  a  r  ISCHIA  Amalfi  A  lamento cittadino  cratiche.  Avviene che un perso-  1174-1178 Quinta discesa in Italia
 Terra di Otranto
 (a Pisa)
 (a Genova)  a  A L  P r i n c i p a t o  Basilicata  Taranto  (arengo), cui parteci-  naggio influente assommi nella  di Barbarossa: assedio della città di
 Bosa  ( C i t r a )
     Otranto  pano nobili, ricchi  sua persona più cariche comuna-  Alessandria e sconfi tta dell’impera-
 Sardegna  D I  Mar
 Oristano  L À  Ionio  Gallipoli  mercanti e i rappresen-  li, ricavandone un potere quasi  tore a Legnano (1176).
 Arborea  T  i  r  r  e  n  o  D  tanti delle associazioni  assoluto. Quando questi riesce a  1177 Pace di Venezia: Barbarossa si
 Indipendente  (dal 1266 agli Angioini)  (Citra)  degli artigiani (corpora-  stabilizzare questo potere e a ren-  concilia con il papato.
 E
 L  Rossano
          zioni). I comuni non li-  derlo ereditario, il passaggio dal  1183 Con la pace di Costanza l’im-
 Iglesias  Giudicato di Cagliari  F  Ducato  mitano la loro sfera d’azione al  comune alla signoria diventa irre-  peratore riconosce di fatto le libertà
 (a Pisa)  A  Cosenza
 Cagliari  R  Crotone  solo centro urbano, ma si spingo-  versibile: questo è il caso, ad  comunali.
 di
 O
 Catanzaro  no all’esterno per controllare il  esempio, dei Della Torre e dei Vi-  1184-1186 Sesta discesa in Italia di
     contado e i comuni minori. Il po-  sconti a Milano, dei Bonacolsi e  Federico Barbarossa.
 EOLIE  Calabria  tere imperiale però non assiste  dei Gonzaga a Mantova, degli Este  1191 Enrico VI assedia Napoli.
 (LIPARI)
     passivo: nel 1154 a Roncaglia Fe-  a Ferrara, dei Della Scala a Verona  1212 Federico II viene incoronato re
 (Ultra)
 Sicilia  (Trinacria)  derico I Barbarossa riafferma gli  e dei Carrara a Padova.  di Germania da papa Innocenzo III.
 (dal 1282 agli Aragonesi)  Messina
 Palermo                                         1220 Federico II diventa imperatore
 Trapani  D e m o n e  Reggio                    (1220-1250).
 M A R
 Al di là
 EGADI  V a l                         A lato, Gli effetti   1226 La Lega lombarda rinnova il
 del Salso                            del Buon Governo
 Mazara  Salso  Al di qua             in città, affresco  giuramento a San Zenone Mantova-
 L’Italia intorno al 1300  Catania
 del Salso                            di Ambrogio   no: comincia lo scontro tra guelfi  e
                                      Lorenzetti (Siena,
 Girgenti                                        ghibellini.
 M E D I T E R R A N
 (Agrigento)                          Sala dei Nove nel
 E
 Domini ecclesiastici  O  V a l d i N o t o  Siracusa  Palazzo Pubblico).  1237 Federico II sconfi gge i comuni
                                      In alto, Francesco   italiani a Cortenuova.
 PANTELLERIA                          Sforza, duca di   1249 A Fossalta i bolognesi sconfi g-
 Domini rivendicati dalla Chiesa
                                      Milano dal 1450
 VISCONTI                             (Milano, Biblioteca   gono e catturano Enzo, re di Sarde-
 Principali Signorie                  Trivulziana).  gna e fi glio di Federico II.
 84                                                                 85
   80   81   82   83   84   85   86   87   88   89   90