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IL NOVECENTO
 DALLA FINE DELL’URSS   co sovietico della Polonia, della   ta da Boris Eltsin assurge a prota-  del rublo e una grande diffusione  sabilità gestionale per il 60% delle
                                                 imprese sovietiche. Il governo con-
                           della povertà e della criminalità.
 Germania dell’Est, dell’Ungheria,
     gonista conquistando vasto con-
 ALLA CSI  della Cecoslovacchia, della Bul-  senso. Gorbaciov deve prendere  Forti sono inoltre le resistenze  cede maggiore libertà religiosa so-
                           politiche interne che vedono lo  prattutto alla chiesa ortodossa.
 garia e della Romania.
     drastiche soluzioni. Il Partito co-
 La spinta del mutamento è di tale   munista viene definitivamente  scontro tra lo schieramento inno-  I movimenti delle nazionalità all’in-
 ■ Il lungo dopoguerra, trascor-  gno di debolezza e di invito alla  intensità che fi nisce per travolge-  sciolto nel settembre del 1991, il  vatore, rappresentato da Eltsin, e  terno dell’URSS si radicalizzano vio-
 so sotto la pesante ipoteca  ribellione all’egemonia russa.  re lo stesso Gorbaciov, che pure   KGB riformato, mentre le varie  le correnti conservatrici prevalen-  lentemente, sfociando in diverse
 dell’equilibrio del terrore e all’in-  Nel 1989 tutto l’edifi cio dell’Euro-  era stato fautore della liberalizza-  repubbliche federate proclamano  ti nel parlamento eletto nel 1989,  forme di aperta rivolta. Due diven-
 segna del confronto bipolare tra  pa comunista crolla sotto la spin-  zione e dell’apertura. Un tentativo   la loro indipendenza.   prima dell’indipendenza. Il brac-  nero i punti di crisi più evidenti: le
 comunismo e capitalismo, si chiu-  ta di pacifiche manifestazioni  di colpo di stato da parte dei no-  In dicembre Russia, Russia Bianca  cio di ferro tra Eltsin, intenzionato  repubbliche caucasiche e quelle
 de nel biennio 1989-1991: i regimi  democratiche. Pluralismo politico,  stalgici del vecchio regime, se pur   e Ucraina fi rmano un documento  a governare per decreti, e il parla-  baltiche. Si riapre il dialogo con la
 comunisti in Europa vengono ab-  libere elezioni, soppressione della  fallito, decreta la fi ne della politi-  che, partendo dalla constatazione  mento sfocia nel settembre 1993  Cina. Riduzione unilaterale delle
 battuti dalla rivoluzione democra-  censura, passaggio all’economia  ca di rinnovamento nella conti-  della fine dell’URSS, crea una  in una presa di potere dall’alto  truppe convenzionali, in particolare
 tica che scalza le vecchie burocra-  di mercato sono le decisioni che  nuità del regime.   nuova comunità di stati indipen-  (considerata come un golpe) con  in Europa orientale. Gorbaciov deci-
 zie al potere e introduce sistemi  determinano il distacco dal bloc-  La resistenza democratica guida-  denti. Riunite ad Alma-Ata, anche  lo scioglimento dell’assemblea  de di ritirare le forze sovietiche
 politici di modello occidentale.   altre otto repubbliche dell’URSS  legislativa e l’assunzione dei pieni  dall’Afghanistan.
 La stessa Unione Sovietica viene   Manifestazione   (a esclusione di quelle baltiche e  poteri da parte del presidente.  1989 Libere elezioni in Polonia: vit-
 travolta dalla crisi scaturita dal fal-  nella Piazza Rossa   della Georgia, che aderirà succes-  toria dei democratici di Solidarnos´c´
 limento dell’economia socialista e   di Mosca.  sivamente) entrano a far parte  La crisi dei regimi comunisti  guidati da Lech Walesa. Cadono i
 In questo luogo
 dalla ribellione dei paesi satelliti.  nel 1991, Boris   della CSI. Il 25 dicembre Gorba-  1979 L’URSS invade l’Afghanistan,  regimi comunisti in Ungheria, Ceco-
 Il tentativo operato dal segretario   Eltsin, leader   ciov rassegna le dimissioni trasfe-  ma non riesce a spegnere i nuclei di  slovacchia, Bulgaria e Germania
 del partito comunista, Mikhail Gor-  dei democratici   rendo alla Russia, la più grande  resistenza nazionalista.  orientale. In Romania l’abbattimento
 russi, guidò
 baciov, di rinnovare le strutture   con successo   delle repubbliche consorziate, le  1983 Le autorità polacche proibisco-  del regime di Ceaus¸escu avviene in
 statali e di creare un clima di di-  la resistenza   principali prerogative dell’URSS,  no al leader di Solidarnos´c´, Lech  modo violento. In Cina manifestazio-
 stensione internazionale attraver-  popolare al   dal seggio permanente all’ONU  Walesa, che dal 1979 guida gli scio-  ni di piazza Tien An Men a Pechino.
 tentativo di colpo
 so la riduzione dell’armamento   di stato messo   alle ambasciate nel mondo, al  peri ai cantieri di Danzica, di andare  Il 9 novembre inizia lo smantella-
 nucleare e l’accettazione del prin-  in atto da esponenti   controllo, anche se poi contestato,  a Stoccolma a ritirare il premio Nobel  mento del Muro di Berlino, evento
 cipio di libertà politica dei paesi   conservatori del   delle armi nucleari. In Russia vie-  per la pace.  simbolico della fi ne dei blocchi che
 partito comunista
 satelliti viene percepito come se-  e del governo.  ne adottata una nuova costituzio-  1985 Gorbaciov diventa segretario  dividono l’Europa.
     ne che elimina il regime a partito  del partito comunista. Iniziano le ri-  1990 Crisi politica in Albania. In URSS
 1   unico e attribuisce ampi poteri  forme di democratizzazione del si-  le riforme di Gorbaciov sono blocca-
     esecutivi al presidente della Fede-  stema sovietico, le cosiddette gla-  te dall’ala destra del partito comunista
     razione, eletto ogni cinque anni.   snost, cioè “trasparenza”.  e dai democratici di Eltsin.
     Il nuovo corso della Russia post-  1986-87 Liberazione dei detenuti  La Lituania è il primo paese a procla-
     comunista incontra non poche  politici dalle carceri e dai campi di  marsi indipendente dall’URSS.
     diffi coltà. Per far fronte ai gravi  lavoro sovietici.   Gorbaciov concorda il ritiro delle
     problemi economici del paese  1987 Gorbaciov e Reagan fi rmano a  truppe sovietiche dalla Germania
     l’esecutivo, che fa capo al presi-  Washington un trattato che decreta,  entro il 1994 e in ottobre riceve il
     dente Eltsin, si impegna a partire  per la prima volta nella storia delle  premio Nobel per la pace.
     dal 1992 in un programma radica-  trattative per il disarmo nucleare, la  1991 Indipendenza dei paesi baltici,
     le di riforme – liberalizzazione  distruzione di tutti i missili a medio e  di Slovenia e Croazia. Guerra civile
     dei prezzi, privatizzazioni, forte  a corto raggio.   nella ex Iugoslavia. Nasce la CSI (Co-
     svalutazione del rublo, restrittiva  1988 Entra in vigore la legge sull’«im-  munità degli stati indipendenti). Fal-
     politica di bilancio – che produce  presa socialista», che introduce crite-  lito colpo di stato a Mosca. Durante
     una fortissima infl azione, il crollo  ri di autonomia, effi cienza e respon-  la guerra del Golfo, scoppiata dopo
                                                 l’invasione irachena del Kuwait,
                                                 l’URSS si schiera a fi anco degli USA.
                                                 Viene sciolto il Patto di Varsavia, l’al-
                                                 leanza militare dei paesi comunisti
                                                 dell’Europa orientale.
                                                 Definitiva dissoluzione dell’URSS
                                                 (21-12). Eltsin assume la guida del
                                                 governo della Russia dopo le dimis-
                                                 sioni di Gorbaciov e lo scioglimento
                                                 del partito comunista.
                                      Mikhail Gorbaciov   1993 In Russia scontro tra il presi-
                                      è stato l’ultimo
 Dall’URSS alla CSI                   segretario   dente Eltsin e il parlamento.
                                      generale del   1994 La Russia invade la Cecenia, re-
 Dichiarazioni d’indipendenza delle repubbliche ex sovietiche
 Formazione della CSI                 Partito Comunista   pubblica a maggioranza islamica pro-
 ARMENIA 23/9/1991  ESTONIA 20/7/1991  KIRGHIZISTAN 31/8/1991 MOLDOVA 27/8/1991  dell’Unione
 AZERBAIGIAN 30/8/1991 GEORGIA 9/4/1991  LETTONIA 21/8/1991  TAGIKISTAN 9/9/1991  UCRAINA 24/8/1991  Sovietica (PCUS),  clamatasi indipendente nel 1991, non
 BIELORUSSIA 25/8/1991  KAZAKISTAN 16/12/1991 LITUANIA 9/2/1991  TURKMENISTAN 29/10/1991 UZBEKISTAN 31/8/1991 Stati aderenti alla CSI (Alma-Ata 21/12/1991)  dal 1985 al 1991.  riconosciuta dal governo di Mosca.
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