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L’ETÀ MODERNA
 L’ ITALIA  Le guerre, che lasciano l’Italia   controlla indirettamente lo stato   2  SVIZZERA Chiavenna  Bressanone
                                           Vesc. di
     pontifi cio e Genova, applicando
 stremata, continuano fi no alla pa-
                                         Vescov.
                                                    DOMINI
                                           Trento
 NELL’ ETÀ MODERNA  ce di Cateau-Cambrésis (1559)   una politica di sfruttamento che   Aosta  Masserano Stato  Adda  di Trento Vicenza  Belluno  ASBURGICI  Drava  Danubio
     provoca frequenti moti e insurre-
 che sancisce il predominio spa-
                            DUCATO
                                  Milano  Crema    Aquileia  Regno d’Ungheria
 gnolo in Italia, mentre i francesi   zioni. Restano indipendenti il re-  Torino        di Milano  Venezia  Sava
                                         DUC. DI
 ■ Nella prima metà del XVI  stati italiani, preoccupati, si coa-  devono abbandonare la Savoia e   gno dei Savoia, che dal 1562 ha   Pinerolo  Monferrato  Po  DUC.  MANTOVA Po  Pola  VEGLIA
                                    DI
                                 March. d.
                                      DI
 secolo la penisola italiana è terra  lizzano in una lega e lo sconfi g-  il Piemonte a favore della casa   per capitale Torino,  e Venezia,   Saluzzo  PARMA  Parma Modena  Duc. di  CHERSO
                                             Ferrara
                                        DUC.
 di scontro tra le potenze europee.  gono a Fornovo (1495).   Savoia e mantengono solo il mar-  che si difende dagli Asburgo e dai   SAVOIA  Genova  DI MODENA Bologna  PAGO  IMPERO
                                              S TAT O
                                 REP. DI
                                           R E P U B B L I C A D I V E N E Z I A
 Le guerre per il controllo dell’Ita-  Le vicende italiane vengono con-  chesato di Saluzzo. Nel corso del   turchi malgrado la progressiva   FRANCIA  Var  GENOVA Pontremoli  REP.  Firenze  REP. DI S. MARINO  Zara  OTTOMANO
 lia rientrano nella lotta per l’ege-  dotte con un gioco di equilibri  XVII secolo le epidemie di peste   decadenza del suo impero mer-  Monaco  Oneglia  DI LUCCAArno  Duc. di  M
                                        GRANDUC.
                                               Urbino
                                                   Ancona a  Spalato
                             Nizza
 monia continentale (e in seguito  facilmente alterabili: il re di Fran-  aggravano una situazione econo-  cantile. I trattati di Utrecht, Rastatt   DI       DELLA  r  BRAZZA  LESINA
                                             Tevere
                               Ventimiglia
 mondiale) fra gli stati europei  cia Luigi XII rivendica il ducato di  mica in crisi, anche se il sistema   e Baden (1713-1714) sanciscono   TOSCANA  Perugia  A LISSA
                                      PRINC. DI              CURZOLA  Ragusa
 che caratterizzerà la politica oc-  Milano e giunge a un accordo  manifatturiero e l’agricoltura del   l’acquisizione da parte degli   PIOMBINO  Duc. di  Ascoli
                                        Stato  Castro  Rieti  d r i a t i c o  Cattaro
 cidentale fi no ai nostri giorni.   con la Spagna, cui rimane l’Italia  nord conservano posizioni di for-  Asburgo d’Austria di Milano e del   CHIESA
                                 CORSICA  dei Presidi
 Le guerre d’Italia cominciano nel  meridionale. Sotto Carlo V, Milano  za e stretti legami con le aree più   regno di Napoli, tranne la Sicilia   (Genova)  Sulmona  I. TREMITI
                                             Roma  Avezzano
 1494 con la spedizione del fran-  diventa il punto di collegamento  sviluppate del continente.   che viene attribuita ai Savoia.  Anagni  Pontecorvo  Regno  Manfredonia
 cese Carlo VIII che conquista ra-  fra i possedimenti imperiali medi-  La Spagna governa il regno di   Il Piemonte tenta timidamente   (Stato d. Chiesa) Benevento
                                                        (Stato d. Chiesa)
 pidamente il regno di Napoli. Gli  terranei e quelli continentali.   Napoli e il ducato di Milano e   una politica mercantile con Car-  Torres        di  Bari
                                                   Napoli          Brindisi
     lo Emanuele II; il suo successore                  Salerno
 1                               Regno      Mar   ISCHIA
 Vesc. di
 SVIZZERA  Bressanone Bressanone  Vittorio Amedeo II, incoronato   di           Napoli  Taranto
 Chillon  Bolzano  nel 1713, riforma il fi sco, costrin-    Policastro
 Ampezzo                         Sardegna
 Locarno  Chiavenna                       T irreno
 Domodossola  Cividale  Drava  gendo anche nobili e clero a
 Adda  Vescov. Primiero  Patria  U n g h e r i a
 L. Maggiore  L. di  Trento  Belluno  contribuire alle spese dello stato;   Cagliari
 Aosta  Masserano Como Como  di Trento  del Friuli  Lailbach  DOMINI  Danubio  Cosenza
 DUCATO  Ducato  Bergamo  L. di  Rovereto  Piave  Aquileia  il re laicizza anche l’istruzione
 Ivrea  Garda  Vicenza  Treviso  C a r n i o l a  Agram  I. EOLIE
  DI  Novara  Milano  Adige  Trieste  superiore attraverso programmi   (LIPARI)
 Susa  Brescia  Verona  Padova  ASBURGICI  S c h i a v o n i a
 SAVOIA  Ticino di Crema  Castiglione  Venezia  I s t r i a  Sava  all’avanguardia in Europa. Con il   Messina  Mar
 Casale  Cremona  DUC. DI  Este                   Palermo
 Pinerolo Torino  1  Milano  Piacenza  Mantova  Parenzo  VEGLIA  Gradisca  trattato di Aquisgrana (1748) ini-  I. EGADI
 2
 Po  Asti  DUC.          MANTOVA  Po  Adria
 3 4
 Saluzzo  1  Alessandria  DI  Parma  Mirandola  DUC.  Pola  CHERSO  Bihac ’  IMPERO  zia un lungo periodo di pace.  Regno di  Catania  Ionio
 Torriglia
 March.  Acqui  PARMA  Ferrara DI FERRARA       Girgenti  Sicilia
 di  S. Stefano  Modena  Romagna  B o s n i a
 Saluzzo  Genova  DUC. DI  Ravenna  PAGO                  Siracusa
 REP. DI Pontremoli  MODENA  Bologna  OTTOMANO  PANTELLERIA
 (Milano)
 GENOVA
 FRANCIA  Var  Oneglia Finale Mar  Fivizzano  REP. DI  Pistoia   S TAT O Urbino  Zara  D a l m a z i a  E r z e g o v i n a  Sarajevo  L’Italia dopo la pace dei Pirenei (1659)
 (Toscana)
 Tenda
 R E P U B B L I C A D I V E N E Z I A
 Massa
 Rimini
 LUCCA
 Pietrasanta
 REP. DI S. MARINO
 Firenze
 Lucca
 Monaco
 Urbino
 Nizza
 Ligure  (Toscana)  Pisa  DUCATO  Arezzo Duc. di  Ancona  Sebenico  Spalato  Macarsca Mostar
 DI
 Arno
 Montepulciano
 CAPRAIA  Massa  Siena  Perugia  BRAZZA  Domini diretti  Domini diretti  Stati e feudi minori
 (Genova)  Camerino  LISSA  LESINA    spagnoli   francesi   indipendenti
 1 March. d. Monferrato  Piombino  TOSCANA      DELLA  Ascoli  M a r
 Princ. di
 2 Sabbioneta  Piombino  Santa Fiora  Spoleto  CURZOLA
 3 Novellara  Bastia  Stato  Ragusa  MONTENEGRO
 4 Correggio  Tevere Rieti  Abruzzo  (Vass. ottom.)  Stati sotto  Stati sotto  Domini ecclesiastici
 dei  Orbetello  Ultra
 Cattaro
 Presidi  Duc. di Viterbo  Pescara  A d r i a t i c o  (Venezia)  tutela spagnola  controllo francese  dell’impero
 CORSICA  GIGLIO  Castro  Sabina  I. TREMITI
 (Genova)  Avezzano  Sulmona          La rivolta di   1659 Pace dei Pirenei: Vercelli vie-
 CHIESA  Termoli                      Masaniello contro
 Roma  Anagni  Abruzzo  Molise        gli spagnoli a   ne restituita ai Savoia.
 Citra
 Pontecorvo  Campobasso  Manfredonia  Napoli (1647),  1713 Trattato di Utrecht: Vittorio
 (St. d. Chiesa)
 Campagna
 Bonifacio  Terra  Foggia             in un dipinto di   Amedeo II ottiene il Monferrato con
 ASINARA  di Lavoro  Ofanto  Molfetta  M. Cerquozzi   Alessandria, la Lomellina, il Monvi-
 Gaeta  Benevento  Bari               (Roma, Galleria
 Torres  PONZA  (St. d. Chiesa)  Melfi  Terra di Bari  Spada).  so, Alagna e Varallo Sesia e la coro-
 (Napoli)  P r i n c i p a t i
 Napoli  Potenza                                 na reale di Sicilia, che sarà scambia-
 Sassari  ISCHIA  Salerno  Matera  Brindisi
 Basilicata
 Regno  Terra  I domini della casa Savoia  ge i francesi. Con lui lo stato sabau-  ta con la Sardegna (trattato di Lon-
 Mar  CAPRI  Regno  di  Taranto  d’Otranto
 di  Policastro  Golfo  Otranto  1000-1050 Umberto I Biancamano  do primeggia per il forte esercito e  dra, 1718).
 Oristano  Castrovillari  occupa l’attuale Val d’Aosta. Oddone  la buona amministrazione.  1738 Trattato di Vienna: ai Savoia
 Sardegna   Napoli  di Taranto  acquisisce il marchesato di Torino.  1559 Trattato di Cateau-Cambrésis: i  vanno il basso novarese, Tortona,
 T irreno  Calabria  XIV secolo I conti Savoia volgono i  Savoia ampliano i territori cisalpini.  Loano e l’alta valle del Tanaro.
 Citra
 Cagliari
 Cosenza  loro interessi al nord-ovest dell’Italia.  1562 Il re Emanuele Filiberto di Sa-  1748 Pace di Aquisgrana: i confi ni si
 Crotone  inizio XV secolo Amedeo VIII in-  voia trasferisce la capitale da Cham-  allargano all’alto novarese, Vigeva-
 Nicastro
 S. ANTIOCO  Catanzaro  corpora il Piemonte, il ginevrino,  béry a Torino.  no, Bobbio, Voghera e Stradella.
 I. EOLIE
 L’Italia dopo la pace  (LIPARI)  Calabria Ultra  Vercelli e il Monferrato. Promuove  1575 Acquisizione di Tenda.  1792 La Francia si impadronisce di
 di Cateau-Cambrésis (1559)
 Messina  inoltre l’unità legislativa dei domini.  1576 Acquisizione di Oneglia.  Nizza e della Savoia.
 Palermo  Reggio  Mar  1440-1550 Declino della potenza  1588 Carlo Emanuele I conquista il  1798 Carlo Emanuele IV si ritira in
 Val Demone
 I. EGADI
 Domini diretti spagnoli  Stati e feudi minori  Trapani  Mistretta  sabauda, a cui rimangono Nizza,  marchesato di Saluzzo.  Sardegna. Nel 1799 la Francia an-
 indipendenti  Val di Mazara  Asti, Vercelli e Fossano.  1631 Amedeo I cede Pinerolo alla  nette i territori continentali sabaudi.
 Mazara  Regno di Sicilia  Ionio
 Catania  1557 Emanuele Filiberto, coman-  Francia e ottiene in cambio una par-  1815 I Savoia riottengono i loro do-
 Domini ecclesiastici  Caltanissetta  dante dell’armata imperiale, sconfi g-  te del Monferrato.  mini e Genova.
 dell’impero  Girgenti  Val di Noto
 Siracusa
 Stati nominalmente
 indipendenti, sotto  PANTELLERIA                                   113
 controllo spagnolo  Feudi francesi
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