Page 192 - Il Corano
P. 192
15 Già demmo scienza a Davide e Salomone. Dissero: «Lode ad Allah, Che ci ha concesso eccellenza su molti dei Suoi servi credenti! ». 16 Salomone succedette a Davide e disse: « O uomini, ci è stato insegnato il linguaggio degli uccelli e ci è stata data abbondanza di ogni cosa: invero questa è grazia evidente!». 17 Furono riunite per Salomone le sue schiere di dèmoni, di uomini e di uccelli e furono allineate in ranghi distinti. 18 Quando giunsero alla valle delle formiche, una formica disse: «O formiche, rientrate nelle vostre dimore, che non vi schiaccino inavvertitamente Salomone e le sue truppe ». 19 [Salomone] sorrise a queste sue parole e disse: «Concedimi, o Signore, di esserTi grato per il favore che hai concesso a me a mio padre e a mia madre e [concedimi] di compiere il bene che Tu gradisci e, per la Tua misericordia, fammi entrare tra i Tuoi virtuosi servitori. 20 Pass in rivista gli uccelli e disse: «Perché mai non vedo l'upupa? E' forse tra gli assenti? 21 Le infligger un severo castigo, o la sgozzer , a meno che non adduca una valida scusa». 22 Ma non tard ancora per molto. Disse: «Ho appreso qualcosa che tu non conosci: ti porto notizie certe sui Sabâ: 23 ho scoperto che una donna e loro regina, che è provvista di ogni bene e che possiede un trono magnifico. 24 L'ho scorta prosternarsi, insieme col suo popolo, davanti al sole invece che ad Allah. Satana ha reso belle le loro azioni agli occhi loro, li ha sviati dalla retta via e non hanno guida alcuna». 25 Perché mai non si prosternano dinanzi ad Allah, Che svela ci che è nascosto nei cieli e sulla terra e che conosce quel che celate e quel che palesate? 26 Allah! Non c'è dio all'infuori di Lui, il Signore del Trono immenso». 27 Disse [Salomone]: «Presto vedremo se hai detto la verità o se hai mentito. 28 Va' con questa mia lettera e falla cadere su di loro; mettiti poi in disparte e aspetta ci che le sarà risposto». 29 Disse [la regina]: «O notabili, mi è stata fatta pervenire una nobile lettera . 30 Giunge da Salomone, [dice]: In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso, 31 non siate arroganti nei miei confronti e venite a me sottomessi ad Allah » . 32 Disse: «O notabili, datemi il vostro parere su questo affare: non prendo mai una decisione a vostra insaputa». 33 Risposero: «Disponiamo di forza e temibile determinazione. La decisione spetta a te: stabilisci dunque quello che vuoi ordinare». 34 Disse : «In verità,quando i re penetrano in una città, la saccheggiano e riducono i miseria i più nobili dei suoi abitanti. E' cosى che agiscono. 35 Io gli invier un dono e valuter cio che i messi riporteranno» . 36 Quando giunsero presso Salomone, [egli] disse: «Volete forse lusingarmi con le ricchezze? Ci che Allah mi ha concesso è meglio di quello che ha concesso a voi. No, siete voi che vi gloriate del vostro dono. 37 Ritornate dai vostri. Marceremo contro di loro con armate alle quali non potranno resistere e li scacceremo, umiliati e miserabili». 38 Disse [Salomone]: « O notabili, chi di voi mi porterà il suo trono prima che vengano a me sottomessi?». 39 Un Ifrit disse: «Te lo porter prima ancora che tu ti sia alzato dal tuo posto, ne sono ben capace e son degno di fiducia».