Page 159 - Il Corano
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       102 Nel Giorno in cui sarà soffiato nel Corno, riuniremo in quel Giorno i malvagi, [e avranno] gli occhi bluastri .       103 Bisbiglieranno tra loro: « Non siete rimasti [nella tomba] che dieci [giorni] ».       104 Conosciamo meglio [di chiunque altro] quello che diranno, quando il più ragionevole di loro dirà: « Siete rimasti solo       un giorno» .       105 Ti chiederanno [a proposito] delle montagne; di': « Il mio Signore le ridurrà in polvere       106 e ne farà una pianura livellata       107 dove non vedrai asperità o depressioni .       108 In quel Giorno seguiranno indefettibilmente colui che li avrà chiamati e abbasseranno le voci davanti al       Compassionevole. Non sentirai altro che un mormorio.       109 In quel Giorno si potrà godere dell'intercessione solo con il permesso del Compassionevole e da parte di coloro le cui       parole saranno da Lui accette.       110 Egli conosce quello che li precede e quello che li segue, mentre la loro scienza non può comprenderLo .       111 Si umilieranno i loro volti davanti al Vivente, Colui che esiste di per Sé stesso e per il Quale sussiste ogni cosa,       mentre chi sarà carico di peccati si perderà,       112 e chi sarà stato credente e avrà compiuto il bene, non temerà alcun danno o ingiustizia.       113 Lo facemmo scendere [sotto forma di] Corano arabo, nel quale formulammo esplicite minacce. Chissà che non       divengano timorati o che sia per essi un monito.       114 Sia esaltato Allah, il Re, il Vero. Non aver fretta di recitare prima che sia conclusa la rivelazione, ma di': «Signor mio,       accresci la mia scienza» .       115 Già imponemmo il patto ad Adamo, ma lo dimenticò, perché non ci fu in lui risolutezza.       116 E quando dicemmo agli angeli: « Prosternatevi davanti ad Adamo», tutti si prosternarono, eccetto Iblis, che rifiutò.       117 Dicemmo: «O Adamo, in verità quello è un nemico manifesto, per te e per la tua sposa. Bada a che non vi tragga,       entrambi, fuori dal Paradiso, ché in tal caso saresti infelice.       118 [Ti promettiamo che qui] non avrai mai fame e non sarai nudo,       119 non avrai mai sete e non soffrirai la calura del giorno.       120 Gli sussurrò Satana: « O Adamo, vuoi che ti mostri l'albero dell'eternità e il regno imperituro?».       121 Ne mangiarono entrambi e presero coscienza della loro nudità. Iniziarono a coprirsi intrecciando foglie del giardino.       Adamo disobbedì al suo Signore e si traviò.       122 Lo scelse poi il suo Signore, accolse il suo pentimento e lo guidò       123 e disse: « Scendete insieme! Sarete nemici gli uni degli altri. Quando poi vi giungerà una guida da parte mia?chi       allora la seguirà non si svierà e non sarà infelice ».       124 Chi si sottrae al Mio Monito, avrà davvero vita miserabile e sarà resuscitato cieco nel Giorno della Resurrezione.       125 Dirà: « Signore! perché mi hai resuscitato cieco quando prima ero vedente?»       126 [Allah] Risponderà: « Ecco, ti giunsero i Nostri segni e li dimenticasti; alla stessa maniera oggi sei dimenticato».       127 Compensiamo così il trasgressore che non crede ai segni del suo Signore. In verità il castigo dell'altra vita è più
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