Page 137 - Il Corano
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                                                   Sura X VII                                                   Al Isrâ'                                          (Il Viaggio Notturno)                             Pre-Heg. ( a parte i vv.26 e 32,33,57,75-80) Di 111 versetti.                                        Il nome della sura deriva dal versetto 1.       In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso.       1 Gloria a Colui che di notte trasportò il Suo servo dalla Santa Moschea alla Moschea remota di cui       benedicemmo i dintorni, per mostrargli qualcuno dei Nostri segni. Egli è Colui che tutto ascolta e tutto       osserva.       2 Demmo a Mosè la Scrittura e ne facemmo la Guida per i figli di Israele [dicendo loro]: " Non       prendete altro protettore che Me!" .       3 [Egli era un] discendente di coloro che portammo insieme a Noé.In verità era un servo       riconoscente.       4 Decretammo nella Scrittura, contro i figli di Israele: " Per due volte porterete la corruzione sulla       terra e sarete manifestamente superbi" .       5 Quando si realizzò la prima [delle Nostre promesse], mandammo controdi voi servi Nostri, di       implacabile valore, che penetrarono nelle vostre contrade: la promessa è stata mantenuta.       6 Vi demmo quindi il sopravvento su di loro e vi corroborammo con ricchezze e progenie e facemmo       di voi un popolo numeroso.       7 Se fate il bene, lo fate a voi stessi; se fate il male, è a voi stessi che lo fate. Quando poi si realizzò       l'ultima promessa i vostri volti furono oscurati ed essi entrarono nel tempio come già erano entrati e       distrussero completamente quello che avevano conquistato.       8 Forse il vostro Signore vi userà misericordia, ma se persisteretepersisteremo. Abbiamo fatto       dell'Inferno una prigione per i miscredenti.       9 In verità questo Corano conduce a ciò che è più giusto e annuncia la lieta novella ai credenti, a       coloro che compiono il bene: in verità avranno una grande ricompensa,       10 e in verità per coloro che non credono nell'altra vita abbiamo preparato un doloroso castigo.       11 L'uomo invoca il male come invoca il bene. In verità l'uomo è frettoloso .       12 Abbiamo fatto la notte e il giorno come segni: è oscuro il segno della notte, mentre è chiaro il       segno del giorno, affinché in essi cerchiate la grazia del vostro Signore e conosciate lo scorrere degli       anni e il computo [del tempo]. Ed ogni cosa l'abbiamo esposta in dettaglio.       13 Al collo di ogni uomo abbiamo attaccato il suo destino e nel Giorno della Resurrezione gli       mostreremo uno scritto che vedrà dispiegato.
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