Page 120 - Il Corano
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                                                      Sura XIV                                                  Ibrâhîm                                                     (Abramo)                                   Pre-Eg. n°72 a parte i vv.28 e 29 . Di 52 versetti.                                       Il nome della sura deriva dal versetto 35.       In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso.       1 Alif, Lâm, Râ. Abbiamo fatto scendere su di te un Libro affinché, con il permesso del loro Signore,       tu tragga le genti dalle tenebre alla luce, sulla via dell'Eccelso, del Degno di lode,       2 [la via di] Allah, Cui appartiene quel che è nei cieli e sulla terra. Guai a coloro che non credono:       subiranno un severo castigo;       3 [essi] amano questa vita più dell'altra, frappongono ostacoli sul sentiero di Allah e cercano di       renderlo tortuoso! Sono infossati nell'errore .       4 Non inviammo alcun messaggero se non nella lingua del suo popolo , affinché li informasse. Allah       svia chi vuole e guida chi vuole ed Egli è l'Eccelso, il Sapiente.       5 Già mandammo Mosè con i Nostri segni: &laqno; Fa' uscire la tua gente dalle tenebre alla luce e       ricorda loro i giorni di Allah» . Ecco dei segni per ogni [uomo] paziente e grato.       6 E quando Mosè disse al suo popolo: &laqno; Ricordate i favori che Allah vi ha elargito, quando vi       salvò dalla gente di Faraone che vi infliggeva la peggiore delle torture. Uccidevano i vostri maschi e       lasciavano in vita le femmine. Era questa una dura prova da parte del vostro Signore.       7 E quando il vostro Signore proclamò: &laqno; Se sarete riconoscenti, accrescerò [la Mia grazia]. Se       sarete ingrati, in verità il Mio castigo è severo!»,       8 disse Mosè: &laqno; Se sarete ingrati, voi e tutti quelli che sono sulla terra, Allah [sappiatelo] di       nulla abbisogna, è il Degno di lode».       9 Non vi è giunta notizia di quelli [che vissero] prima di voi, del popolo di Noè, degli 'Âd e dei       Thamûd, e di quelli che vennero dopo e che Allah solo conosce? Vennero i loro profeti con prove       chiarissime, ma essi dissero, portandosi le mani alla bocca : &laqno; Non crediamo in quello con cui       siete stati inviati. E siamo in dubbio profondissimo circa quello che ci proponete».       10 Dissero loro i profeti: &laqno; Come può esservi dubbio a proposito di Allah, il Creatore dei cieli e       della terra, Colui che vi Si rivolge per perdonarvi parte delle vostre colpe e rinviarvi fino al termine       prestabilito?». [Risposero] i miscredenti: &laqno;Non siete altro che uomini come noi. Volete       distoglierci da quello che adoravano i nostri avi? Recateci una prova inequivocabile!».       11 Dissero loro i profeti: &laqno; Certamente siamo uomini come voi, ma Allah       favorisce chi Egli vuole tra i Suoi servi. Non possiamo recarvi una prova se non con il permesso di       Allah. In Allah confidino i credenti.       12 E come potremmo non confidare in Allah quand'Egli ci ha guidati sui nostri sentieri?       Sopporteremo con pazienza [le persecuzioni] di cui ci farete oggetto. Confidino in Allah coloro che       confidano».
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