Page 112 - Il Corano
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       32 Disse: « Questi è colui per il quale mi avete biasimato. Ho cercato di sedurlo ma lui vuole       mantenersi casto. Ebbene, se rifiuta di fare ciò che gli comando, sarà gettato in prigione e sarà tra i       miserabili».       33 Disse :« O mio Signore, preferisco la prigione a ciò cui mi invitano; ma se Tu non allontani da me       le loro arti, cederò loro e sarò uno di quelli che disconoscono [la Tua legge] ».       34 Lo esaudì il suo Signore e allontanò da lui le loro arti. In verità Egli è Colui che tutto ascolta e       conosce.       35 E così, nonostante avessero avuto le prove , credettero [fosse bene] imprigionarlo per un certo       periodo.       36 Insieme con lui entrarono in prigione due giovani . Uno di loro disse: « Mi sono visto [in sogno]       mentre schiacciavo dell'uva...». Disse l'altro: « Mi sono visto mentre portavo sulla testa del pane e gli       uccelli ne mangiavano. Spiegaci l'interpretazione di tutto ciò. Invero vediamo che sei uno di coloro       che compiono il bene».       37 [Rispose Giuseppe]: «Non vi sarà distribuito cibo prima che vi abbia reso edotti sulla loro       interpretazione. Ciò è parte di quel che il mio Signore mi ha insegnato. In verità ho abbandonato la       religione di un popolo che non crede in Allah e disconosce l'altra vita       38 e seguo la religione dei miei avi, Abramo, Isacco e Giacobbe. Non dobbiamo associare ad Allah       alcunché. Questa è una grazia di Allah per noi e per gli uomini, ma la maggior parte di loro sono       ingrati.       39 O miei compagni di prigione! Una miriade di signori sono forse meglio di Allah, l'Unico, Colui che       prevale?       40 Non adorate all'infuori di Lui altro che nomi che voi e i vostri avi avete inventato, e a proposito dei       quali Allah non ha fatto scendere nessuna prova . In verità il giudizio appartiene solo ad Allah. Egli vi       ha ordinato di non adorare altri che Lui. Questa la religione immutabile , eppure la maggior parte       degli uomini lo ignora.       41 O miei compagni di prigione, uno di voi due verserà il vino al suo signore, l'altro sarà crocifisso e       gli uccelli beccheranno la sua testa. Le questioni sul- le quali mi avete interpellato sono così stabilite       ».       42 E disse a quello dei due che a suo avviso si sarebbe salvato: «Ricordami presso il tuo signore ».       Satana fece sí che dimenticasse di ricordarlo al suo signore . Giuseppe restò quindi in prigione per       altri anni.       43 Disse il re: « Invero vidi [in sogno] sette vacche grasse che sette vacche magre divoravano e sette       spighe verdi e sette altre secche. O notabili, interpretatemi la mia visione, se siete capaci di       interpretare i sogni!».       44 Risposero: « Incubi confusi. Non sappiamo interpretare gli incubi».       45 Quello dei due che era stato liberato, si ricordò infine di lui ed esclamò: « Io vi rivelerò il       significato! Lasciate che vada ».       46 [Disse]: «O Giuseppe, o veridico, spiegaci [il significato] di sette vacche grasse che sette magre       divorano e di sette spighe verdi e di sette altre secche. Ché io possa tornare a quella gente ed essi       possano sapere ».
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