Page 51 - CoronaVirus. Minaccia reale o arma di distrazione di massa

Arma Politica ed Economica?

Il coronavirus sta appena iniziando ad avere un impatto sull’economia e sulla
politica del globo

L’Organizzazione Mondiale della Sanità lo ha reso ufficiale: il Coronavirus è la

prima “emergenza sanitaria globale” della nostra nuova era di grande competizione
di potere. Interesserà i mercati globali, ma anche la geopolitica.

È già chiaro che l’impatto del coronavirus , sebbene troppo presto per essere
pienamente misurato, sarà significativo sulle catene di approvvigionamento, sui
mercati e sulle economie cinesi e globali; sulla legittimità e la fiducia godute dal

Partito comunista cinese con il suo stesso popolo; e sulla politica regionale asiatica
e sulle relazioni USA-Cina, dove la fiducia era già così scarsa.

Quindi, non è troppo presto per contemplare le potenziali e non intenzionali
conseguenze del virus, che si ritiene abbia avuto origine in un mercato umido della
fauna selvatica di Wuhan ma che ha già provocato oltre 210 decessi e oltre 10.000
casi confermati in 19 regioni della Cina e 20 paesi Intorno al mondo. I casi

includono ora la prima trasmissione da persona a persona negli Stati Uniti e un raro
servizio di consulenza di livello quattro del Dipartimento di Stato di “non viaggiare”
verso qualsiasi parte della Cina.

Quindi, anche in una pesante settimana di notizie durante la quale il Regno Unito ha

lasciato l’Unione europea, gli Stati Uniti hanno annunciato un nuovo piano di pace
nel Medio Oriente e il Senato ha avanzato il processo di impeachment del presidente
Trump, nessuno di questi batte il potenziale del coronavirus per l’impatto globale.

Il primo effetto, e forse il più semplice di tutti da misurare, sarà il colpo ai mercati
cinesi ed altri mercati ed economie, in un momento in cui il mondo era in ogni caso
diffidente nei confronti di un evento “cigno nero” che potrebbe spingerlo verso la
recessione dopo il peggior anno dell’economia mondiale in un decennio nel 2019. I

mercati statunitensi hanno convocato venerdì, scendendo di oltre 600 punti.

L’impatto è tanto maggiore in quanto coincide con quella che era già un
rallentamento dell’economia cinese. Arriva in un momento in cui le società
americane e di altri paesi stavano già spostando le linee di approvvigionamento

dalla Cina verso altrove a causa di nuove tariffe e tensioni commerciali. Il virus
servirà come un altro promemoria per le aziende di diversificare più rapidamente le
loro catene di approvvigionamento.