Page 69 - Guida Windows 10
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login.


        Se state aggiornando da un PC con Windows 7 o Windows 8.1, che è stato configurato per l’uso
        con un account utente locale, dovrete eseguire il login usando le credenziali per quell’account. In
        seguito, avrete la possibilità di collegare il vostro account a un account Microsoft, oppure di
        continuare con un account locale.


               Per ulteriori informazioni sulle opzioni disponibili durante il setup e la configurazione di un account utente,
                consultate il Capitolo 6, “Gestione di account utente, password e credenziali”.



        Eseguire un’installazione da zero


        Per i “veterani” fra gli utenti Windows, un’installazione da zero è l’unica opzione da considerare.
        Storicamente, questa opzione prevede di avviare da una chiavetta USB bootable, contenente i
        file di installazione di Windows 10, e rimuovere ogni traccia della versione attualmente installata
        prima di procedere al setup.


        È ancora un metodo di installazione molto valido, che descriveremo nei dettagli. Tuttavia, non è
        più l’unica opzione, e non sempre è la migliore. Per un sistema che ospiti una qualunque
        versione recente di Windows, troverete che è molto più semplice avviare il Setup dall’interno di
        Windows, selezionare l’installazione dell’aggiornamento e scegliere l’opzione di non mantenere
        nulla. Dopo aver usato Disk Cleanup Manager per rimuovere la vecchia installazione di
        Windows, il risultato sarà identico alla vecchia installazione da zero.


              NOTA
               Per una discussione esauriente su come funziona l’opzione di ripristino da zero, consultate il Capitolo 16.





            Inside OUT


            Setup e il disco rigido

            In questo paragrafo del capitolo descriviamo i passi per un’installazione da zero con la più semplice
            configurazione di un PC: un singolo disco rigido contenente spazio non allocato, pronto per essere partizionato
            automaticamente per l’uso come unità di sistema. Nel mondo reale, soprattutto nel caso degli utenti più
            appassionati, sappiamo che le configurazioni dei dischi possono essere molto più complesse.

            Nella maggior parte dei PC desktop e in alcuni portatili, potete connettere diverse unità disco. Potete scegliere di
            installare Windows 10 su un volume di qualunque unità IDE o SATA (inclusi i drive eSATA, che si connettono al
            sistema tramite un cavo esterno, ma che appaiono a Windows come unità interne). Tuttavia, non potete installare
            Windows su un’unità esterna connessa tramite USB o IEEE 1394 (FireWire), né in qualunque altro media
            rimovibile (l’unica eccezione riguarda la funzione Windows To Go, che richiede specifiche unità USB integrate e
            una copia installata di Windows 10 Enterprise).

            Con un disco rigido nuovo o esistente, potreste avere molte ragioni per giocare con le partizioni. Potreste voler
            mantenere separati i file del sistema operativo da quelli personali, posizionandoli in volumi separati, per esempio,
            oppure voler creare un sistema dual-boot o anche multi-boot. In ogni caso, è sempre più facile stabilire le
            partizioni prima di affrontare il setup, piuttosto che ridimensionare e ridisporre i volumi quando sono in uso.


                   Per un inventario sugli strumenti di gestione disco e le tecniche disponibili in Windows 10, consultate il
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