Page 480 - Guida Windows 10

Potete farlo se siete certi che in condizioni normali un dispositivo installato non vi servirà, ma
volete tenerlo a disposizione per ogni eventualità. Nel caso di un PC desktop con una
connessione Ethernet via cavo permanente, per esempio, si può mantenere un adattatore Wi-Fi
installato, ma disabilitato. Questa configurazione vi dà la possibilità di abilitare il dispositivo e
usare l’adattatore wireless per connettervi a un hotspot mobile, nel caso in cui la rete cablata non
sia in funzione.

Fate clic destro su una qualsiasi voce attiva in Gestione dispositivi e nel menu di scelta rapida
comparirà la voce Disattiva. Per identificare i dispositivi al momento disattivati, cercate le icone
su cui è sovrapposta una freccia nera che punta verso il basso, come si vede nella figura qui
sotto. Per riattivare un dispositivo disattivato, fate clic destro sulla relativa voce in Gestione
dispositivi e poi su Attiva.

Regolazione di impostazioni avanzate per i dispositivi

Come abbiamo già detto, nella finestra di dialogo delle proprietà di alcuni dispositivi compaiono
alcune schede specializzate. I controlli in queste schede permettono di modificare impostazioni e
proprietà avanzate per quei dispositivi. Per esempio:

• Schede di rete, modem, dispositivi di input e hub USB spesso hanno una scheda Risparmio
energia, che permette di controllare se il dispositivo può forzare il computer a “risvegliarsi”
dalla modalità Sleep. Questa opzione è utile se utilizzate le funzioni di fax (sì, alcune
aziende usano ancora il fax) del modem o se usate la funzione di Desktop remoto via
Internet su una macchina che non è sempre attiva. Sia su macchine portatili sia sui desktop,
potete usare questa opzione anche per consentire a Windows di disattivare un dispositivo
per risparmiare energia.

• La scheda Volumi per un’unità a disco non contiene alcuna informazione, quando si
visualizza per la prima volta la finestra di dialogo delle proprietà per quel dispositivo.
Dovete fare clic sul pulsante Inserisci dati per leggere le informazioni di volume per il disco
selezionato, come si vede nella Figura 13.7, e fare clic sul pulsante Proprietà per verificare
se nel disco sono presenti errori, per eseguire l’utility di deframmentazione o avviare altre
attività di manutenzione. È possibile svolgere queste attività facendo clic destro sull’icona di
un’unità disco in Esplora file, ma questa opzione può essere utile nel caso in cui abbiate
installato più dischi rigidi e sospettate che uno abbia problemi meccanici. Questa opzione vi
permette di vedere rapidamente su quale disco fisico sia memorizzato un dato volume.