Page 45 - Guida Windows 10
P. 45
a Windows 10. Fate attenzione in particolar modo a ogni app o dispositivo che sia stato realizzato
prima dell’uscita di Windows 7, nel 2009.
Inside OUT
Usare gli aggiornamenti dinamici
Quando aggiornate una versione esistente di Windows usando Windows Update, il programma di installazione
verifica automaticamente e scarica gli aggiornamenti dinamici. Quando avviate il processo di aggiornamento da
un supporto di installazione, vi viene chiesto se volete ottenere gli ultimi aggiornamenti. Se avete una connessione
a Internet operativa, assicuratevi di approfittare di questa opzione.
Gli aggiornamenti dinamici possono includere tutti o alcuni dei seguenti aspetti: aggiornamenti importanti del
programma di setup, versioni nuove o migliorate di driver per l’avvio per i dischi, i monitor e l’hardware di rete
rilevato sul vostro sistema e aggiornamenti di compatibilità (noti anche come shim) per i programmi che avete in
esecuzione. Sfruttare questi aggiornamenti all’inizio della procedura, incrementerà le possibilità che il vostro
aggiornamento a Windows 10 proceda senza intoppi. Dopo aver completato l’installazione, dovrete comunque
collegarvi a Windows Update per verificare la presenza di eventuali aggiornamenti importanti di Windows e dei
driver più recenti per l’hardware rilevato.
Backup dei dati e impostazioni
Avere un backup aggiornato dei file importanti ovviamente è una buona idea in qualunque
momento, ma diventa cruciale quando aggiornate un sistema operativo.
Il modo più semplice per creare un backup dei file è sincronizzarli sul cloud. Le capacità di
sincronizzazione di OneDrive sono integrate in Windows 8.1, mentre l’utility per Windows 7 è
disponibile per il download dal sito https://onedrive.com/download. Spostate o copiate i vostri
file nella cartella OneDrive e attendete che siano sincronizzati, prima di procedere.
Con grandi elenchi di file o connessioni Internet lente (o anche se preferite non collocare i vostri
file nel cloud), una chiavetta USB sufficientemente capiente può essere un ottima soluzione per
un backup locale. Se state aggiornando da Windows 7, potete usare il programma di backup
integrato: i singoli file e cartelle di questi backup possono poi essere ripristinati in Windows 10,
usando l’utile opzione chiamata Backup e ripristino (Windows 7) del Pannello di controllo. Per
uno sguardo completo sulle vostre opzioni, leggete il Capitolo 16, “Backup, ripristino e
recupero”.
Se state eseguendo l’aggiornamento da Windows 8.1 e avete eseguito l’accesso con un account
Microsoft, le vostre impostazioni personalizzate saranno già sincronizzate con OneDrive. Da
Windows 7 non esiste un modo semplice per copiare tali impostazioni. Sebbene possiate trovare
delle utility di terze parti, che promettono di completare queste operazioni, probabilmente è più
veloce (e meno rischioso) ricreare tali poche configurazioni, anziché dover fare i conti con utility
problematiche.
Preparazione (o acquisto) dei supporti di installazione