Page 28 - Guida Windows 10
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Gli elementi di Windows 8 che non sono sopravvissuti


          L’interfaccia utente di Windows 8 era radicalmente diversa dalle precedenti versioni di Windows. Forse troppo
          radicale, stando ai chiari feedback che Microsoft ha ricevuto dai clienti.

          Questo feedback ha ispirato un massiccio intervento della user experience di Windows, che a sua volta ha portato
          al design che vedete in Windows 10. Durante il processo, questi elementi caratteristici di Windows 8 sono stati
          rimossi

           • Menu Charms. Questa colonna di cinque pulsanti, con il logo Windows al centro, compariva sul lato destro
              dei PC Windows 8, in risposta a uno scorrimento verso destra o spostando il mouse vicino all’angolo in alto a
              destra dello schermo. Le sue cinque funzioni sono state smembrate e spostate nel nuovo menu Start e nel
              Centro notifiche, che ora compare nel punto in cui viveva il menu Charms, con uno scorrimento dalla destra o
              un clic sull’icona Nuove notifiche.

           • Angoli attivi. Per i PC senza touchscreen, un principio chiave di navigazione in Windows 8 prevedeva di
              spostare il mouse in un angolo e attendere, finché sarebbe successo qualcosa. Spostando il mouse nell’angolo
              in alto a sinistra e poi scorrendo verso il basso, per esempio, sarebbe comparsa una colonna di miniature, per
              passare alle app in esecuzione. In Windows 10 spostare il mouse in un angolo non produce nulla di speciale, e il
              passaggio tra le app è stato spostato nel pulsante Visualizzazione attività e alla relativa scorciatoia da tastiera.

           • Schermata Start. La schermata Start, piena di riquadri animati colorati, era la prima cosa che un nuovo utente
              di Windows 8 avrebbe visto. Nel tempo, con Windows 8.1 e i successivi aggiornamenti, la schermata Start è
              stata modificata, per renderla meno caotica. In Windows 10 il tradizionale desktop è il primo step e i riquadri
              fanno parte del menu Start. Se vi dovesse mancare la schermata Start, potete reimpostare le cose espandendo
              il menu Start fino a fargli occupare l’intero schermo, oppure passando alla Modalità Tablet.

          La nostra esperienza suggerisce che la curva di apprendimento per Windows 10 non è molto ripida. La cosa
          ironica, tuttavia, è che una delle sfide più dure, per chi affronta il passaggio da Windows 8, consista nel dimenticare
          questi elementi che ora non sono più presenti.



        Windows 10, però, non è solo un’evoluzione delle funzionalità che già conoscete: troverete
        anche tantissime nuove caratteristiche da esplorare.


        Cortana, per esempio, è l’assistente personale intelligente di Windows 10 già visto in Windows
        Phone 8.1, che, se lo consentite, si impossesserà della casella di ricerca e mostrerà i titoli delle
        news, gli appuntamenti e le risposte basate sui vostri impegni e interessi. Quali interessi
        esattamente? È tutto sotto il vostro controllo, usando il Notebook mostrato in Figura 1.4 per
        regolare le vostre preferenze. Cortana riconosce la vostra voce e può trasformarsi in una
        calcolatrice, in un sistema di controllo delle spedizioni, in una traduttrice e in una fonte
        inesauribile di aggiornamenti sportivi, ma queste sono solo alcune delle capacità possibili.
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