Page 217 - Pablo Picasso
P. 217

della Resistenza. Primi disegni sul tema dell’uomo e della pecora.
           1943  Continua  a  lavorare  sul  motivo  dell’uomo  e  della  pecora,

              eseguendo  disegni  e  statue.  Dipinge  interni,  nature  morte,  ritratti
              femminili. Conosce la giovane pittrice Françoise Gilot.
           1944 Max Jacob viene arrestato e muore nel campo di concentramento

              di Drancy (5 marzo). Picasso dipinge ascetiche nature morte e vedute
              di  Parigi,  che  viene  liberata  il  25  agosto.  Guazzo  ispirato  al

              Baccanale  di  Poussin.  Incontra  i  compagni  della  Resistenza.
              Apertura del Salon d’Automne (Salon de la Libération), dove Picasso
              espone  74  dipinti  e  5  sculture.  In  ottobre  si  iscrive  al  partito

              comunista francese, come logico punto d’arrivo di tutta la sua vita e
              la sua opera. “Sono sempre stato un esiliato”, spiegò, “e ho trovato

              [nel partito comunista francese] le persone che più stimo, i più grandi
              scienziati,  i  massimi  poeti,  tutte  quelle  belle  facce  degli  insorti

              parigini che ho visto nelle giornate d’agosto; eccomi di nuovo tra i
              miei fratelli.”

           1945  Dipinge  l’anti-militaristico  Ossario.  In  estate  parte  per  Cap
              d’Antibes,  In  autunno,  nello  studio  dello  stampatore  Fernand
              Mourlot,  comincia  a  interessarsi  alla  litografia.  La  sua  prima

              litografia è un ritratto di Françoise Gilot. Litografia di un toro.
   212   213   214   215   216   217   218   219   220   221   222