Page 115 - Topolino 22.03.2017
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TOPOMOTORI  ±  3200

                                                ALLACCIAMO LE CINTURE!
                                               LA PRIMA TAPPA DEL NOSTRO VIAGGIO
                                               CI PORTA A CONOSCERE IL PROFESSOR
                                               DOMENICO SORRENTI, DELL’UNIVERSITÀ
                                               DEGLI STUDI MILANO-BICOCCA, CHE CI
                                                PROIETTA DIRETTAMENTE NEL FUTURO
                                                 SVELANDOCI I SEGRETI DELL’AUTO
                                                SENZA PILOTA. GABRIELE SALE SUBITO
                                                A BORDO E INIZIA UN GIRO DI PROVA
                                               ALL’INTERNO DEL PARCO: L’ENTUSIASMO
                                               È A MILLE E LA CURIOSITÀ ORMAI SENZA
                                                 FRENI PORTA IL NOSTRO INVIATO A
                                                CONDURRE UN’INTERVISTA SERRATA!














                                                   Gabriele: Come funziona
                                                   quest’auto?
                                                   Domenico:  «Tutte le mac-
                                                   chine a guida autonoma, dai
                                                   trattori alle automobili, so-
                                                   no veri e propri robot  che
                                                   compiono un ciclo di funzio-
                                                   namento  ben  preciso  che
                                                   assomiglia molto al nostro
                                                   stesso modo di ragionare.»
                                                   G.: Ovvero?
                                                   D: «L’auto si guarda intorno
                                                   attraverso i sensori, costru-
                                                   isce un modello informatico
                                                   del  mondo  circostante  ed
                                                   esegue  i  comandi  proprio
                                                   come faremmo noi! Se ve-
                                                   diamo un ostacolo  lo evitia-
                                                   mo e lo stesso fanno que-
                                                   ste macchine.»
                                                                        >>  115


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