Cenni biografici
Giacomo Ruggero Leoncavallo, compositore italiano, nato a Napoli nel 1857, figlio di un magistrato, inizia privatamente a studiare il pianoforte, per poi entrare nel 1866 al Conservatorio di San Pietro a Majella di Napoli, dove si diploma nel 1874. Contemporaneamente si iscrive alla facoltà di lettere dell'università di Bologna e segue i corsi del Carducci dove si laurea all'età di 20 anni e negli anni successivi si mantiene insegnando privatamente il pianoforte e suonando nei caffè concerto.
Insieme con P. Mascagni, G. Puccini, U. Giordano e F. Cilea, rappresenta il teatro musicale di tendenza "verista" dell'ultimo decennio del sec. 19º. Ebbe, almeno nei Pagliacci, senso drammatico e generosa, seppur non sempre raffinata, ispirazione melodica.
Gli ultimi anni di vita sono funestati da problemi di salute: scopre di essere affetto dal diabete. Trascorre il periodo della prima guerra mondiale in Toscana, dove compone nel 1916 l'opera patriottica "Mameli" ed alcune operette. Per le cure del diabete suole recarsi a Montecatini; qui Ruggero Leoncavallo muore il 9 agosto del 1919, all'età di 62 anni.
Le opere più conosciute:
I pagliacci (1892), I Medici (1893), Chatterton (1896), Bohème (1897), Zazà (1900), Rolando di Berlino (1904), Maja (1910), Zingari (1912) e operette ...
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