Charles Spencer Chaplin è nato il 16 aprile 1889 a Londra in una famiglia di attori di music hall e fin dall'infanzia recitava sul palco. Nel 1914, in tournée negli Stati Uniti con la compagnia di pantomimi Fred Carnot, fece il suo debutto sullo schermo.
Chaplin ha scritto, diretto, prodotto, montato, interpretato e composto musica per la maggior parte dei suoi film.
Era un perfezionista, e la sua indipendenza finanziaria gli permise di passare anni a sviluppare i suoi film.
Per la Keystone, nel solo 1914 Chaplin recitò in trentaquattro cortometraggi. Da virtuoso della pantomima, comunicava al pubblico una vasta gamma di emozioni in particolare col volto, dei cui muscoli facciali, padroneggiava appieno il controllo. Il suo personaggio era anticonvenzionale e a tratti sprezzante. Nel dicembre 1915 si trasferì a Chicago, dove lavorò per la Essanay in altre quattordici produzioni. La Essanay se lo aggiudicò offrendogli uno stipendio settimanale di 1.250 dollari.
Nel 1915 Charlie Chaplin era l’uomo più famoso del mondo. Come scrive Peter Ackroyd, «fu il primo essere umano che riuscì a diventare oggetto di adorazione da parte dell’intero pianeta.
Nel 1919 Chaplin divenne co-fondatore della compagnia di distribuzione United Artists, che gli diede il pieno controllo dei suoi film. I suoi primi lungometraggi: Il monello (1921), Una donna a Parigi (1923), Corsa all'oro (1925), Il circo (1928).
Nel 1931, Chaplin produsse il suo primo film sonoro "Le luci della città". Tuttavia, avendo introdotto il suono e la musica nella foto, si è rifiutato di fare da attore.
Nel settembre del 1952, Chaplin salpò con la sua famiglia in tournée in Inghilterra. Già in mare, l'attore ha appreso che aveva perso il diritto di tornare negli Stati Uniti. Il resto della sua vita trascorsa in Svizzera
Nel 1957 uscì la commedia "Un re New York", in cui Chaplin creò l'immagine di re Shedov, espulso dal suo regno. Il film è stato bandito per la visualizzazione negli Stati Uniti. L'ultima film di Chaplin è stata la commedia "Contessa di Hong Kong" (1967) con Sophia Loren e Marlon Brando.
Nel 1971, Chaplin ha ricevuto un premio speciale al Festival del cinema di Cannes, nel 1972 ha ricevuto il Leone d'oro del Festival internazionale del cinema di Venezia, oltre all'Oscar Film Award per l'eccezionale contributo alla trasformazione della cinematografia in arte.
Morì il 25 dicembre 1977 .
Lenin dichiarò che Chaplin era l’unico uomo che avrebbe voluto conoscere, Proust si tagliò i baffi alla sua maniera come del resto si dice abbia fatto perfino Hitler (da lui magnificamente parodiato nel Grande dittatore). In America ispirò il personaggio di Felix the Cat, in Europa divenne l’eroe dei dadaisti e influenzò il pittore Léger. La sua fama si sparse per i cinque continenti, i suoi film furono visti da 300 milioni di spettatori. Malinconico e insoddisfatto, egocentrico e seduttivo, rigoroso e narcisista, ambizioso e lunatico, brillante e crudele, premuroso e ossessivo: è questa l'icona inquieta del secolo scorso, emblema della cultura popolare e portatrice di un’umanità profondamente familiare, tanto che pareva incarnare la condizione umana stessa: imperfetta, fragile e comica.
La sua vita e i suoi film
I trailer dei suoi film
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