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Macedonia Regione Comuni Superficie (Kmq) Abitanti x 1000 La Macedonia è divisa in 8 regioni, suddivise in 75 comuni. Inno nazionale Targa automobilistica  1   Regione Orientale 13 comuni  2   Regione Nordorientale   6 comuni  3   Regione di Pelagonia   9 comuni  4   Regione del Polog   9 comuni  5   Regione di Skopje   8 comuni  6   Regione Sudorientale 10 comuni  7   Regione Sudoccidentale 13 comuni  8   Regione del Vardar   7 comuni Macedonia                   75 comuni      24.856     2.066.000     205.000 180.000 230.000 320.000 590.000 175.000 230.000 136.000 4.180 2.314 4.723 2.467 1.766 2.735 3.278 3.393     Una civiltà piena di fascino e un paese dai tratti unici sono il risultato di un singolare intreccio  fra le culture greca, serba, bulgara e albanese, e fra le religioni cristiano-ortodossa e islamica.  Questa terra merita ben più di una visita di passaggio. La Macedonia: monasteri medievali, bazar  turchi logorati dal tempo, chiese ortodosse e centri commerciali dell'era spaziale. E ancora: il  mormorio delle cornamuse locali, gli spiedi di carne alla turca e il balcanico burek (una torta salata ripiena di formaggio o di carne). Un paese verdeggiante fino all'inverosimile e di una bellezza che  toglie il respiro; un popolo ospitale, accogliente verso i visitatori.     Si direbbe un unico immenso parco di amenità, se non fosse per la sua posizione all'estremo sud di quella che un tempo era la Iugoslavia, e per la povertà che lo  attanaglia. La penisola balcanica è stata spesso un territorio travagliato e la Macedonia, che occupa una regione centrale fra Albania, Bulgaria, Serbia e Grecia,  rappresenta una sorta di polveriera geopolitica. Gli scontri fra ribelli albanesi e forze armate macedoni, verificatesi nel marzo 2001 nelle zone settentrionali, hanno  minacciato di disgregare la nazione, in precedenza pacifica, lungo il crinale delle differenze etniche.      Nell'agosto dello stesso anno è stato raggiunto l'accordo: tanto i ribelli dell'UCK quanto le forze regolari macedoni si sono impegnati a consegnare le loro armi  pesanti (il numero di queste è stato concordato) al contingente NATO, nell'ambito dell'operazione di pace in Macedonia.    Il 6 settembre il parlamento macedone ha approvato le norme della costituzione che garantirà maggiori diritti alla minoranza albanese.