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Iraq
Governatorati
Capitale
Superficie
(Km²)
Abitanti
L'Iraq è suddiviso in 18 governatorati.
Baghdād
Baghdad
734
8.200.000 11.171,66
Ṣalāḥ al-Dīn
Tikrit
26.175
1.500.000
57,31
Diyālā
Ba'quba
19.076
1.900.000 99,60
Wāsiṭ
al-Kūt
17.153
1.300.000
75,79
Maysān
al-ʿAmāra
16.072
1.000.000
62,22
al-Baṣra
Bàssora
19.070
2.300.000
120,61
Dhī Qār
Nasiriyya
12.900
2.000.000
155,04
al-Muthannā
Samāwa
51.740
800.000
15,46
al-Qādisiyya
al-Dīwāniyya
8.153
1.100.000
134,92
Bābil (Babilonia)
al-Hilla
6.468
2.000.000
309,21
Karbalāʾ
Kerbela
5.034
1.100.000
218,51
al-Najaf
Najaf
28.824
1.300.000
45,10
al-Anbār
Ramadi
138.501
1.800.000
13,00
Nīnawā (Ninive)
Mossul
37.323
2.900.000
77,70
Dahūk
Dahuk
6.553
1.200.000
183,12
Arbīl (o Irbīl)
Arbil
14.471
3.800.000
262,59
Kirkūk
Kirkuk
10.282
1.100.000
106,98
al-Sulaymāniyya
Sulaymaniyya
17.023
4.200.000
246,73
Densità
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
435.552 39.500.000 90,69
Iraq
Governatorati dell’Iraq
Questo travagliato stato del Medio Oriente non è purtroppo una meta di viaggio ideale, ma lo potrà diventare quando il
processo di pace sarà ultimato e la stabilità avrà fatto ritorno. L'Iraq non è solo un paese tormentato da una lunga dittatura e da
periodiche guerre, ma anche la culla nella quale sono nate, in un tempo ormai lontano, le grandi civiltà degli assiri e dei
babilonesi. Sulla riva sinistra del fiume Tigri, di fronte all'attuale Mosul, sorgono ancora oggi le rovine dell'antica Ninive, un tempo
splendida città assira. In un remoto passato, dal Golfo Persico fino all'attuale Baghdad si estendeva la regione di Babilonia. Sono
cambiati gli uomini, ma la Mesopotamia, la terra tra i due fiumi, continua a conservare le tracce della sua illustre storia,
abbracciata dallo scorrere perenne del Tigri e dell'Eufrate. La speranza di ogni viaggiatore, ma non solo, è di poter tornare presto
nel paese che ha visto il passaggio di Ciro il Grande, di Alessandro Magno, ma anche il fiorire della grande cultura araba,
testimoniata ancora oggi dallo splendore delle Mille e una notte e di altri innumerevoli tesori.
processo di pace sarà ultimato e la stabilità avrà fatto ritorno. L'Iraq non è solo un paese tormentato da una lunga dittatura e da
periodiche guerre, ma anche la culla nella quale sono nate, in un tempo ormai lontano, le grandi civiltà degli assiri e dei
babilonesi. Sulla riva sinistra del fiume Tigri, di fronte all'attuale Mosul, sorgono ancora oggi le rovine dell'antica Ninive, un tempo
splendida città assira. In un remoto passato, dal Golfo Persico fino all'attuale Baghdad si estendeva la regione di Babilonia. Sono
cambiati gli uomini, ma la Mesopotamia, la terra tra i due fiumi, continua a conservare le tracce della sua illustre storia,
abbracciata dallo scorrere perenne del Tigri e dell'Eufrate. La speranza di ogni viaggiatore, ma non solo, è di poter tornare presto
nel paese che ha visto il passaggio di Ciro il Grande, di Alessandro Magno, ma anche il fiorire della grande cultura araba,
testimoniata ancora oggi dallo splendore delle Mille e una notte e di altri innumerevoli tesori.
