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Repubblica Centrafricana
Prefetture
Capitale
Superficie
(Km²)
Abitanti
La Rep. Centrafricana è divisa in 16 prefetture e un comune autonomo.
Bamingui-Bangoran
Ndélé
58.100
80.000
1,38
Basse-Kotto
Mobaye
17.604
300.000
17,04
Haute-Kotto
Bria
86.650
130.000
1,50
Haut-Mbomou
Obo
55.530
80.000
1,44
Kémo
Sibut
17.204
180.000
10,46
Lobaye
Mbaïki
19.235
350.000
18,20
Mambéré-Kadéï
Berbérati
30.203
440.000
14,57
Mbomou
Bangassou
61.150
250.000
4,09
Nana-Mambéré
Bouar
26.600
300.000
11,28
Ombella-M'Poko
Bimbo
31.835
450.000
14,14
Ouaka
Bambari
49.900
350.000
7,01
Ouham
Bossangoa
50.250
450.000
8,96
Ouham-Pendé
Bozoum
32.100
460.000
14,33
Vakaga
Birao
46.500
80.000
1,72
Nana-Grébizi
Kaga Bandoro
19.996
250.000
12,50
Sangha-Mbaéré
Nola
19.412
250.000
12,88
Bangui
Bangui
67
1.000.000 14.925,37
Densità
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
622.336 5.400.000 8,68
Rep. Centrafricana
Prefetture amministrative
Prefetture economiche
Capitale
Prefetture della
Repubblica Centrafricana
La Repubblica Centrafricana vanta il parco nazionale presumibilmente più antico di tutto il continente, nel quale i pigmei
possono guidarvi, attraverso una fitta vegetazione, alla scoperta di elefanti e rarissimi gorilla dei bassipiani; le dense foreste
tropicali esplodono di un tripudio di colorate farfalle. Sulle pianure potete scorgere elefanti, leoni, leopardi, rinoceronti e una
moltitudine di altri animali che nel vostro paese non vi sognereste assolutamente di vedere fuori dalle gabbie di uno zoo.
Ciascuna città o villaggio ha un mercato con il suo caratteristico trambusto, gente che vende vino di palma o di banana ai lati delle
strade, giraffe e verdi colline dietro l'angolo e luoghi in cui bere birra da render fiero un tedesco di Baviera. E tutto questo è ancora
privo di bancarelle di souvenir e di accomodanti tour operator.
Purtroppo il paese è reduce da decenni di disordini politici e indigenza economica. Nelle grandi città le aggressioni, le
estorsioni e i piccoli furti sono all'ordine del giorno, e anche nelle campagne regna un tale stato di anarchia che le autorità locali
hanno recentemente deciso di chiudere i confini agli stranieri. Le strade cadono letteralmente a pezzi e il parco nazionale più
interessante è sperduto e difficile da raggiungere.