Page 1220 - Shakespeare - Vol. 2
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Per  Sant’Apollonia,  nipote,  con  questa  lingua  pizzuta  è  difficile  che  trovi
          marito.



              ANTONIO
          Davvero, è troppo scorbutica!



              BEATRICE
          Troppo scorbutica è più che scorbutica. Io lo faccio per rimediare ai regali che
          Dio m’ha fatto, perché si dice: “A vacca scorbutica Dio dà le corna corte”, ma

          ad una troppo scorbutica non ne dà per niente.



              LEONATO
          Allora, troppo scorbutica e niente corna?



              BEATRICE
          Proprio così, se non mi manda un marito. Questa è la grazia che chiedo in
          ginocchio mattina e sera. Signore mio, e chi lo sopporta un marito con tanto
          di barba! Meglio dormire senza lenzuola.



              LEONATO

          Potreste trovarne uno senza barba.


              BEATRICE

          E che me ne faccio? Gli metto la mia sottana e me lo piglio per cameriera?
          Chi ha la barba è più che un ragazzo, e chi non ne ha è meno che un uomo;
          chi è più che un ragazzo non fa per me, e chi è meno che un uomo io non
          faccio per lui. Perciò finirò all’inferno, perché si dice che delle zitelle i diavoli

          fan frittelle.  10



              LEONATO
          Allora te ne andrai all’inferno?



              BEATRICE
          Ma solo fino al portone. E là il diavolo, come un vecchio becco con le corna in
          testa, mi viene incontro e mi dice: “Vattene in cielo Beatrice, vattene in cielo
          che qui non è posto per ragazze come te”. Sicché riparto per il cielo e trovo

          San Pietro, e lui mi porta dove stanno gli scapoli e lì viviamo tutto il giorno in
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