Page 1206 - Shakespeare - Vol. 2
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Toh, guarda chi si rivede, la Siora Spussetta! La è ancora in vita?
BEATRICE
E come può morire l’indignazione, quando trova per nutrirsi un alimento di
suo gusto come il Signor Benedetto? Anche la Cortesia avrà la puzza al naso,
se l’avvicinate voi.
BENEDETTO
Ma allora è una banderuola. La verità è che le donne mi adoran tutte tranne
voi; e io vorrei veramente riuscire a non essere duro di cuore, perché in realtà
non ne amo nessuna.
BEATRICE
Felici le donne, che altrimenti avrebbero il fastidio di un cascamorto
pernicioso! Io ringrazio Iddio e il mio sangue freddo, che in questo siamo
uguali: meglio sentire un cane che abbaia alle cornacchie, che uno che giura
che m’ama.
BENEDETTO
E Dio la conservi sempre così! Qualche valentuomo scamperà agli sgraffi in
faccia.
BEATRICE
Se la faccia è come la vostra, non c’è sgraffio che può peggiorarla.
BENEDETTO
Dovrebbe far la maestra ai pappagalli.
BEATRICE
Meglio un uccello con la mia lingua che una bestia con la vostra.
BENEDETTO
Magari il mio cavallo andasse veloce come la vostra lingua, e con uguale
tenuta. E ora la vada dove vuole, Maria Vergine. Io ho finito.
BEATRICE
Finite sempre impuntato come un cavallo pazzo. Da quel dì vi conosco.